Sebastien Ogier e Julien Ingrassia su Ford Fiesta WRC mantengono la vetta del Tour De Corse, quarta prova del mondiale 2018, al termine del primo giro di prove del Sabato.

Il duo francese, liberatosi dell’affaire-Loeb già a partire dalle prime battute, amministra senza prendere rischi la gara corsa, forti di un vantaggio costruito soprattutto sulle prove lunghe di ieri. Alle loro spalle invece, il vincitore 2017 Thierry Neuville non riesce a replicare le performance che l’anno passato gli hanno permesso di trionfare, anzi. Il belga, staccato da Ogier di 41,6 secondi, è costretto a spingere per difendersi proprio da colui che l’anno scorso gli spalancò la strada verso il suo secondo successo in carriera sull’isola: Kris Meeke occupa infatti la terza posizione assoluta, staccato di soli 5,2 secondi dal pilota Hyundai. Una lotta, quella per la piazza d’onore, che coinvolge però anche Ott Tanak, al momento quarto con la sua Toyota Yaris WRC, ma con soli 7,3″ che lo separano dall’argento e una mattinata chiusa in crescendo con la vittoria della speciale numero 7 “Novella 1”.

Il quinto posto è invece appannaggio di Esapekka Lappi (Toyota Yaris), con 1’11” di distacco dalla vetta. Dietro di lui troviamo un deludente Dani Sordo (Hyundai), tanto competitivo nella terra messicana quanto sottotono sugli asfalti che lo videro vincere nel 2012 con la Mini. La settima posizione è invece di Elfyn Evans, storicamente poco a suo agio sul catrame e con un feeling ancora tutto da costruire con Phil Mills, campione del mondo 2003 e vincitore proprio qui con Petter Solberg e la mitica Subaru Impreza. Chiudono la Top Ten la terza Toyota di Jari-Matti Latvala, Andreas Mikkelsen (il più deludente in assoluto) e Bryan Bouffier con la terza Ford Fiesta WRC di M-Sport. Il cannibale Sebastien Loeb, unico che aveva dato l’impressione di poter disturbare il connazionale Ogier, occupa la 29esima posizione assoluta. Per il nove volte Campione del Mondo, la consolazione di aver vinto la prova 5 e 6.

WRC2 – Non solo la nuova Citroen C3 R5 da scoprire, ma anche le ultime evoluzioni a trasmissione e motore che hanno dato ulteriore competitività alla Skoda Fabia. E’ proprio quest’ultima che al momento sta vincendo la sfida, grazie anche all’esperienza di Jan Kopecky e ad una vettura francese ancora acerba. Yoann Bonato insegue il ceco a circa 50 secondi, mentre la terza piazza è per l’altra Fabia di Ole Christian Veiby. Il nostro Fabio Andolfi occupa invece la quinta posizione assoluta, con 2’14” da recuperare dal vertice. Delusione invece per il Tommi Makinen Racing con entrambi i piloti Katsuta e Arai fuori dai giochi e per la punta di Diamante di Citroen Stephane Lefebvre, uscito di strada sulla prima speciale di giornata.

WRC3 – Bellissima lotta tra i padroni di casa Jean Baptiste Franceschi e Terry Folb, con il primo in grado di passare il connazionale durante l’ultima speciale, anche se con un risicatissimo margine di tre decimi da gestire nei confronti del suo avversario. Terza posizione per Callum Devine a quasi due minuti di distacco. Luca Bottarelli è il primo dei nostri, in settima posizione assoluta. Seguono Enrico Oldrati (10°) e Umberto Accornero (12°).

ITALIANI – Detto di Andolfi, migliore dei nostri, e dei ragazzi impegnati nel WRC3, Andrea Nucita è primo di classe R-GT e in 17esima posizione assoluta. Mauro Miele e Luca Beltrame sono invece 19esimi su Citroen DS3 WRC. Andrea Modanesi con la seconda Abarth è invece 39esimo assoluto, mentre Alberto Sassi occupa la piazza numero 44.

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