Quando nella vita ti capita una “prima volta” difficilmente la si scorda, un pò come “il primo amore non si scorda mai”. Marcello “Razzo” Razzini per questi amori c’è già passato, anche recentemente, visto l’apparizione sul gradino più alto del podio della bellissima Matilde, 9 mesi, la piccola figlia di Marcello che non potrà ricordare, se non in foto, questo giorno speciale. Marcello Razzini e Gianmaria Marcomini hanno firmato la loro prima vittoria assoluta e lo hanno fatto in un Signor Rally: l’Appennino Reggiano, valevole quale prova di Coppa Italia con la Peugeot 208 R5 di MM Motorsport.
Doveroso sentire Marcello, ancora fresco di vittoria…

– Ciao Marcello ti rinnoviamo i complimenti, allora com’è andata?
“Siamo tutti molto contenti, una grande soddisfazione, gara dopo gara siamo cresciuti e rispetto alle prime uscite siamo migliorati molto. Sia per me che per Gianmaria (il navigatore Marcomini) è la nostra prima vittoria, festeggiare con i familiari e gli amici e portare la mia piccolina di 9 mesi sul podio è stato emozionante. Prima vittoria anche per la mia scuderia “Collecchio Corse” e un ringraziamento alla MM Motosport per la macchina che è stata perfetta. Poi vincere una gara prestigiosa come l’Appennino Reggiano, dove c’era molta concorrenza ed i piloti reggiani molto forti da ancor più valore

– Abbiamo notato che nonostante un buon vantaggio hai vinto anche le prove finali, ci puoi raccontare?
“Nonostante avessimo un vantaggio di circa 30” nell’ultimo giro abbiamo deciso di mantenere un buon passo, questo per mantenere alta la concentrazione, non potevamo rischiare di uscire, se alleggerisci sarebbe potuto diventare pericoloso. La nostra condotta di gara è stata confortante anche sotto questo punto di vista, nonostante avessimo del margine i tempi sono usciti lo stesso”

– Inutile negarlo la Peugeot 208 R5 è una macchina difficile, questa vittoria ripaga dell’inizio di stagione ?
“Abbiamo lavorato molto, sistemato gli assetti e variato le geometrie mi son cucito la macchina addosso a volte andando anche “controcorrente”. La macchina è molto impegnativa e forse la vettura R5 più difficile, i complimenti arrivati da Paolo Andreucci mi hanno fatto veramente piacere”.

– Il tuo Appennino Reggiano possiamo dire che era un test in vista del Taro IRC, immaginavi di poter addirittura vincere?
“Verissimo, abbiamo usato questa gara per prepararci al Taro che essendo anch’essa una gara appenninica ha caratteristiche simili e poi abbiamo vinto a casa del nostro main sponsor “Smeg” di Reggio Emilia. Riguardo il pre gara sapevamo di poter fare bene e speravamo nel podio, della possibile vittoria abbiamo iniziato a crederci dopo il primo giro e così è stato
Ma poi volete mettere la vittoria di un pilota parmigiano in un Rally reggiano!

Marcello ci ricorda una nota storica, il padre del suo navigatore, Gianfranco Marcomini, nel 1983 vinse con Franco Leoni la gara su Porsche 911…dopo 35 anni il figlio è riuscito ad emulare il padre. Bravo Gianmaria!

Foto copertina del nostro Davide Donelli, alcune anche nella Gallery qua sotto.

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