Foto (C) Daniele Talamona

Dopo un Venerdì dalle forte emozioni, il Rally di Portogallo è ripreso questa mattina con il primo giro di tre prove.

Thierry Neuville e Nicolas Gilsoul (Hyundai I20 Coupè WRC) continuano a mantenere la vetta della classifica. Il duo belga, vista l’uscita di strada di Ott Tanak prima (non ripartito oggi) e Sebastien Ogier dopo (in gara ma con grosse difficoltà a trovare le giuste motivazioni) ha l’immensa opportunità di riportarsi in testa al mondiale. Il belga non tradisce le attese e dopo una prima parte di mattinata guardinga soprattutto in ottica gomme, piazza la zampata nell’ultima speciale portando il suo vantaggio nei confronti di Elfyn Evans, secondo al momento, a 29,9″. ll gallese ha infatti provato a mantenere il contatto con il leader, dopo aver perso solo 9 decimi da Neuville nella prima prova di giornata ma essere riuscito ad avvicinarsi sensibilmente al belga durante la PS11, recuperandogli 5,9″. Più opaca invece l’ultima speciale che anzichè avvicinarlo alla testa lo ha portato pericolosamente nel mirino di Dani Sordo, inedito terraiolo.

Proprio Dani Sordo, che non può segnare punti per i costruttori in questa gara, è ancora una volta in profumo di podio. Lo spagnolo, nonostante un assetto non ottimale e peggiore rispetto a quello di ieri, è riuscito ad aprire il gap nei confronti di Teemu Suninen che lo insegue alle sue spalle. Il finlandese di M-Sport è autore fino a questo momento di un’ottima gara, chiuso nel sandwich tra il veterano Sordo e il rampante Esapekka Lappi che, dietro di lui con l’unica Toyota ancora in gara per le posizioni che contano, spinge per raggiungerlo nella generale. I due connazionali al termine di PS12 sono infatti divisi da soli 4,8″.

Sesta posizione per la prima Citroen di Mads Ostberg, soddisfatto della vettura ma con più di un minuto da recuperare nei confronti del leader Neuville. Disastro, l’ennesimo, per Kris Meeke, autore dell’ennesima uscita di strada e che permette a Craig Breen di guadagnare la settima posizione assoluta.

All’ottavo posto ecco un’altra Citroen, la C3 R5 di Stephane Lefebvre. Il francese, terzo di WRC2 ieri sera, ha dapprima recuperato velocemente i pochi decimi di distacco dal polacco Pieniazek (decimo assoluto) per poi approfittare della foratura di Gus Greensmith (Ford Fiesta R5). Il secondo posto di categoria è invece nelle mani di Pontus Tidemand, in netta ripresa dopo un venerdì sfortunato.

Copyright © Rally.it: puoi ripubblicare i contenuti di questo articolo solo parzialmente e solo inserendo un link al post originale.