GHERARDI - RAGNACCI SU PEUGEOT 206 A6

Con il nuovo fine settimana in arrivo, nuove sfide attendono la scuderia di Viano e i suoi equipaggi.
Dopo il soddisfacente debutto di Manuele Stella alla settima edizione dello Slalom Romagnano Azzago, prima gara in BRT, conclusasi con un terzo posto di classe N1600, ottenuto a bordo di una Peugeot 106, è tempo per piloti e navigatori Best di ripresentarsi in pedana di partenza. E i ragazzi hanno scelto due importanti palcoscenici per questo secondo fine settimana di giugno.
Il primo impegno è il 25° Rally Nazionale e Internazionale del Taro, che svolgerà le sue prove speciali nei territori attorno ai comuni di Bedonia e Borgo Val di Taro. Anche quest’anno la macchina organizzativa è stata messa in moto dalla Scuderia San Michele, che con la passione di sempre ha plasmato questa edizione 2018 con ben 135 Km di prove su asfalto, capaci di scatenare la voglia di competizione dei 120 equipaggi in gara.
Ed ecco che scorrendo l’elenco partenti del Nazionale troviamo Maurizio Sandrolini e Fabrizio Adragna su Renault Clio R3C, preparata Twister Corse. Secondo impegno di stagione per la coppia, dopo l’Appennino Reggiano, dove sono arrivati quarti di classe, in una gara combattuta fino alla fine contro avversari e brutto tempo.
Presenti anche Cristian Gherardi e Luigi Ragnacci su Peugeot 206 classe A6. Per i due il 2018 rappresenta l’anno del riscatto, dopo un tiepido 2017 in cui la coppia si è concentrata nel rinnovare e preparare la vettura, disputando soltanto il Rally di Modena, con un dodicesimo posto in assoluta. La stagione per Gherardi e Ragnacci è iniziata all’inizio maggio con il Rally Appenino Reggiano, ottenendo il 2° posto in classe E6.
Anche l’inossidabile coppia Fabio Oppici e Tania Savi si presenterà sabato pomeriggio alla pedana di partenza, cercando di migliorare il risultato della precedente edizione del rally parmense, l’ottavo posto di classe N2. La vettura scelta è ancora una volta la Peugeot 106 N2.
A bordo di una Rover MG ZR 105 anche Fausto Foracchia e Chiara Rosi, pronti e scattanti dopo il successo dell’Appenino Reggiano, dove sono saliti sul primo gradino del podio di classe S1.
Infine, nell’elenco iscritti all’Internazionale, in veste di navigatore ci sarà anche Dario Prete, che detterà le note a Nicolò Giorgini su Peugeot 208 in classe R2B, preparata Bierre Motor Sport. Voglia di riscatto anche per loro per due importanti motivi: il primo i concorrenti molto agguerriti non solo nella classe, il secondo per l’amaro ritiro avvenuto all’edizione dell’anno scorso, conclusasi con un guasto al motore.
Altro appuntamento per la BRT è il primo Rally della Valpolicella, a cui gli equipaggi veronesi della scuderia non hanno saputo resistere al richiamo.
Primo fra tutti la coppia Denis Franchin e Fabio Andrian, impegnati a riscattarsi dopo l’amara esperienza alle Prealpi Orobiche, a bordo della Peugeot 106. Stavolta tocca alla Skoda Fabia S2000 l’incarico di dimostrare le abilità sportive della coppia, già protagonista nel 2017 di ottimi piazzamenti, come al Rally Due Valli, dove loro è stato il secondo gradino del podio, esattamente come al Ciocchetto.
La prima edizione del Valpolicella, organizzata dal Valpolicella Rally Club, rappresenta un richiamo irresistibile anche per i due Campostrini di casa Best.
Roberto Campostrini correrà con l’inseparabile navigatrice Sara Refondini, su una Peugeot 208 R2B, aprendo questa stagione 2018 e sperando di farlo nello stesso modo con cui hanno concluso quella del 2017 al Liburba Terra: un primo posto di classe.
Una Peugeot, stavolta 106 N2, anche per l’altra Campostrini, Michela che con Virginia Poddi avranno il primato di essere l’unico equipaggio femminile della competizione. Le scattanti ragazze, che con grinta e determinazione sono pronte a distinguersi, hanno alle spalle un Colli Scaligeri con un sesto posto di classe, ma non manca nelle due la voglia di scalare la classifica.
Pronti e scattanti gli equipaggi BRT, determinati a dare battaglia sui 72 Km di gara. Poco importa se gli organizzatori del Valpolicella si sono visti costretti ad accorciare la prova speciale “Sant’Anna d’Alfaedo”, ritenuta non idonea dalle autorità.
“L’importate è divertirsi, ma soprattutto ci auguriamo che possano continuare a tenere alto i colori della Best Racing Team.” Dichiara lo staff della scuderia di Viano “Questo 2018 è nato e continua sotto i migliori auspici. Speriamo che possa proseguire. Staremo a vedere.”
Staremo a vedere anche questo week end le emozioni che sanno regalare gli equipaggi Best Racing team.
FONTE: ADDETTA STAMPA BEST RACING TEAM

Ufficio Stampa: Giulia Morandi

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