Yazeed Al Rajhi, il vincitore che non ti aspetti. Nessuno poteva immaginare una battaglia aperta fino all’ultimo in un rally raid così duro come quello del Kazakhstan Rally, 5° round della coppa Fia Cross Country. I piloti sono rimasti molto soddisfatti dell’evento, avendo affrontato prove molto diverse fra loro che hanno messo a dura prova i loro mezzi. Ottima anche l’organizzazione che ha incassato i complimenti di tutti i partecipanti.

— TRIPLETTA MINI E NUOVA BEFFA PER TOYOTA
Il verdetto parla chiaro: i mezzi Mini l’hanno fatta da padrone. C’era tanta attesa per Nasser Al-Attiyah in Kazakistan, chiamato a vincere dopo le tante sfortune di quest’anno. Il 2018 però sembra proprio non essere l’anno giusto per il qatariota: un nuovo problema al motore ha fermato l’Hilux 4X4 costringendo Nasser a fare un altro zero che questa volta appare pesantissimo per le sorti della Coppa FIA.
Con Al-Attiyah subito out, ci ha pensato Yazeed Al-Rajhi a fare voce grossa. Il pilota saudita ha vinto subito le prime due prove accumulando un buon vantaggio su Jakub Przygonski.

Przygonski, il leader della Coppa FIA in azione in Kazakistan

Sulla terza stage però è proprio il polacco di casa X-Raid a dare la zampata per riavvicinarsi ad Al-Rajhi, che nel frattempo doveva aprire la strada incontrando qualche difficoltà. La battaglia prosegue, Vasilyev nel frattempo 3° cerca l’attacco decisivo ma viene battuto ancora una volta da Al-Rajhi nella quarta prova, mentre il giorno successivo è ancora il forte polacco Przygonski a vincere e mettere grande pressione al pilota saudita.
La gara termina con l’ultima prova di circa 150km. Yazeed Al-Rajhi riesce ad arrivare per primo al traguardo e festeggia con Timo Gottschalk  un grande successo ottenuto in un cross country rally davvero difficile e contro avversari di prim’ordine. Festeggia però anche Jakub Przygonski 2°, che con questo piazzamento estende la sua leadership nella Coppa FIA Cross Country sul russo Vladimir Vasilyev che ha concluso 3° davanti ad un deluso Martin Prokop.

Dietro Prokop, che ha pagato 30′ alla fine anche per colpa di una penalizzazione, ha chiuso Luc Alphand che ha avuto qualche problema sul Mini JCW Buggy ma che è riuscito a portare il mezzo al traguardo. Ancora più attardato il britannico Harry Hunt, 7° ma colpito da tantissime forature e con un feeling ancora da costruire con il nuovo Peugeot 3008 DKR arrivato da poco in casa PH Sport.

Nel gruppo T2 la vittoria è andata all’equipaggio russo Ivanov-Gorkov su Toyota Land Cruiser. Terzo posto di classe per Adel Abdulla che approfitta dello stop di Al-Shegawi per rifarsi sotto in classifica. Trionfo di gruppo T3 per gli spagnoli Navarro-Lopez che si sono destreggiati bene sullo Yamaha YXZ 1000R battendo il Polaris del connazionale Pena Campo. Quest’ultimo dovrebbe essere balzato in testa nella classifica T3 superando il francese Fournier.

Il FIA Cross Country riaccenderà i motori in occasione dell’Italian BAJA il 21-24 Giugno a Pordenone. Appuntamento imperdibile, di sicuro non mancherà Mini che sappiamo sarà al via con il leader Jakub Przygonski che l’anno scorso vinse proprio in Italia.

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