L’Italian Baja è uno degli eventi più spettacolari e più attesi in Europa. Ogni anno campioni da tutto il Mondo arrivano a Pordenone per aggiudicarsi questa grande gara. Non fanno eccezioni quindi i protagonisti della durissima Dakar, la corsa regina dei rally raid. Vediamo dunque quali sono i “dakariani” dell’Italian Baja 2018.

Przygonski vincitore all’Italian Baja 2017

Un nome su tutti è sicuramente quello di Jakub Przygonski, pilota fortissimo che l’anno scorso vinse all’Italian Baja. Il polacco 33enne è sicuramente uno dei canditati a vincere la Dakar nel prossimo futuro. Kuba infatti ha corso diversi anni sulle moto prima di passare alle auto. Dopo un 2017 di grande crescita e chiuso come vice campione della coppa Fia Cross Country, quest’anno Przygonski ha convinto alla Dakar risultando 5°, il miglior pilota del marchio Mini. Sicuramente le attenzioni del team X-Raid sono aumentate nei confronti del ragazzo che si dice pronto ad affrontare da protagonista la prossima edizione della maratona del deserto più famosa sul pianeta. In Italia sarà alla guida di un Mini versione aggiornata e diverso rispetto a quello 2017. Il pilota quest’anno ha iniziato bene vincendo due rally raid nella coppa del Mondo Fia, dove attualmente è in testa.

Amos al debutto su Mini sulle dune di Abu Dhabi (Foto X-Raid)

Eugenio Amos è il pilota italiano che ha stupito tutti alla Dakar 2018. Alla guida di un Buggy SMG motorizzato Ford, Amos aveva dato il meglio di se in Perù cogliendo piazzamenti di tutto rispetto nelle prove e risultando persino 6° assoluto tra le auto prima del ritiro per il guasto fatale alla frizione. Nel 2017 è stato protagonista anche al Silkway Rally dove ha colto un clamoroso 4° posto. Dopo la Dakar è passato ai 4×4 Mini di casa X-Raid. Sfortunata la sua prova col Countryman T1 ad Abu Dhabi, ora Amos torna in Italia per sfruttare al massimo le potenzialità del suo mezzo che ottimamente si sposa con le caratteristiche del Baja italiano. Sarà navigato dal portoghese Filipe Palmeiro.

Prokop e il suo Ford F-150 Evo

Sta diventando ormai uno specialista della categoria Martin Prokop. Buona la sua Dakar 2018 chiusa con un 7° alla guida del Ford F-150 Evo del suo team MP. Prokop quest’anno ha vinto l’Abu Dhabi Desert Challenge, un rally duro tra le dune ed è 3° in Coppa Fia con ancora qualche chance di strappare il titolo a Przygonski. Darà spettacolo in Italia col potente Ford, statene certi.

Un Volkswagen Amarok T1 (Foto South Racing)

Guilherme Spinelli vanta diverse partecipazioni alla Dakar dove ha chiuso anche in top10 nel 2010 e 2011. Il brasiliano debutterà in Italia con un Volkswagen Amarok T1, un mezzo interessante che potrebbe sorprendere all’Italian Baja. Torna in Italia anche il russo Vladimir Vasilyev; anche lui ha avuto diverse esperienze nella Dakar (5° il suo miglior risultato) ma negli ultimi anni ha preferito concentrarsi sull’Africa Eco Race, che tra l’altro ha vinto nel 2017. Vanta anche un titolo nella Coppa del Mondo Fia Cross Country. Sarà alla guida di un Mini Countryman T1 diesel e alla sua destra ci sarà il bravissimo Konstantin Zhiltsov, ex navigatore di un certo Jean-Louis Schlesser.
E’ un ex dakarista di spessore anche Miroslav Zapletal (un 7° posto come miglior risultato), un pilota molto esperto e plurititolato in Rep. Ceca, e che ha già conquistato il podio lo scorso anno all’Italian Baja. Sarà nuovamente alla guida di un Ford F-150.

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