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VERARDO, UN PODIO D’ORO A REGGELLO PER LA LANTERNA CORSE R.T.

E’ stato un weekend ricco di soddisfazioni quello appena trascorso per Alberto Verardo e Cristina Rinaldis, portacolori genovesi della Lanterna Corse Rally Team che hanno ottenuto un ottimo risultato alla loro prima partecipazione al Rally di Reggello.
La gara fiorentina ha sorriso a Verardo, in trasferta per cercare punti preziosi nella classifica del Trofeo Renault Corri con Clio N3; punti che il genovese non si è fatto sfuggire, terminando al secondo posto di classe e sugellando il tutto con un’ottima sedicesima posizione assoluta. Un risultato impreziosito ulteriormente dalla conoscenza quasi nulla delle prove speciali toscane da parte dell’equipaggio Lanterna Corse R.T., che ancora una volta ha dimostrato di poter competere con i migliori interpreti della categoria.

Non è invece andato secondo i piani il Rally del Taro per Gianluca Caserza ed Erika Badinelli; la giovane coppia aveva grandi aspettative per la gara parmense, seconda tappa della IRCup, ma la sfortuna ha nuovamente scombussolato il weekend di Caserza, bersagliato dalla malasorte per tutte e due le giornate di gara.

Il sesto posto finale nella classe R2B non soddisfa il pilota della Lanterna Corse Rally Team, che incolpa sì la sfortuna, ma che fa anche un’analisi molto lucida e matura della sua prestazione a fine gara: “Abbiamo iniziato ad avere qualche piccolo problema già dal sabato, ci siamo deconcentrati lasciando dei secondi per strada, poi la domenica la situazione è peggiorata. Ad un parco assistenza la squadra, a cui vanno tutti i nostri complimenti e ringraziamenti, ha sostituito cambio e frizione sulla nostra Peugeot 208, però io non ero in giornata e, nonostante il risultato finale non sia così male, temo di aver fatto un piccolo passo indietro. La concorrenza locale era imbattibile, ma so che devo e posso fare di più”.

Il Rally del Taro ha lasciato l’amaro in bocca anche a Samuele Ruggeri ed Alessandro Cervi, che hanno partecipato al Rally Nazionale: la rottura del cambio sulla loro Renault Clio N3 li ha stoppati quasi subito