Il Tour European Rally si avvia verso la seconda parte della stagione. Un campionato composto da 6 gare, delle quali 3 già disputate. Con il Rally di Madeira, il campionato si avvia dunque verso la fase finale che vede l’italiano Giandomenico Basso al comando con 52 punti. La gara dell’isola portoghese ci riempe di ottimismo, per prima cosa sull’isola il pilota italiano ha già vinto 4 volte e, scorrendo l’elenco, notiamo l’assenza di alcuni protagonisti del campionato. Giandomenico Basso e Lorenzo Granai, correranno su Hyundai i20 R5, ed avranno una grande occasione per poter allungare in campionato.

Se la gara avrà al via tanti forti piloti lusitani, per il campionato TER il solo antagonista a Basso sarà composto dall’equipaggio belga Joachim Wagemans e Francois  Geerlandt su Peugeot 208 T16 R5, che attualmente si trova al 2° posto in campionato a 34 punti.

Basso però dovrà cercare di fare bottino pieno, in quanto i piloti locali saranno iscritti al campionato e porteranno via punti se dovessero arrivare davanti. Il più pericoloso è sicuramente Alexandre Camacho (Skoda Fabia R5) , vincitore proprio nella passata edizione davanti a Basso ma anche Armindo Araujo (Hyundai i20 R5), Joao Silva, Miguel Nunes e Paulo Caldeira sulle Citroen DS3 R5 mentre Jose Pedro Fontes correrà con la nuova Citroen C3 R5. Nutrita la pattuglia Skoda con Ricardo Teodosio, Miguel Barbosa, Pedro Meireles e Antonio Dias, con le Ford Fiesta Joao Barros e Pedro Almeida.

Venerdì 3 Agosto la prova spettacolo a Funchal, Sabato la gara entra nel vivo con 10 prove speciali per un totale di 119 km. Domenica ancora 8 tratti cronometrati per ulteriori 86 km di ps, per un totale di circa 205 km di speciali.

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