L’Automobile Club de Monaco ha annunciato nella giornata odierna il percorso del prossimo Rallye Monte-Carlo, edizione numero 87, che si svolgerà dal 22 al 27 Gennaio 2019, per quella che come da tradizione sarà la prima prova del Campionato del Mondo.

Il rally più famoso nel mondo aprirà ufficialmente le danze Martedì 22 e Mercoledì 23 con le ricognizioni autorizzate del percorso, rivisto del 40% rispetto a quello affrontato da Ogier e soci quest’anno. Giovedì 24 invece si accenderanno per la prima volta i motori per il classico appuntamento dello Shakedown a Gap, lungo 3,35 Km, che rimane invariato rispetto alle scorse edizioni.

Gap quest’anno sarà teatro anche della cerimonia di partenza: non sarà più infatti la Place du Casino a Monaco a dare il via ai piloti, un onore che verrà assunto da Place Desmichels, luogo scelto per ospitare la pedana di partenza, alla quale seguiranno i primi due tratti cronometrati, per un totale di 41,07 Km. contro il tempo, completamente inediti.

La prima prova speciale sarà “La Bréole/ Selonnet” (SS 1 – 20.60 km – 20:08) a cui farà seguito “Avançon / Notre-Dame-du-Laus” (SS 2 – 20.47 km – 21:11), pronte a regalare colpi di scena fin dalle prime battute, come fatto dalla mitica Sisteron quest’anno.

Il venerdì invece avrà un volto molto diverso rispetto all’edizione 2018: tre prove speciali da ripetersi due volte, 124,38 Km. che potrebbero segnare in maniera significativa la classifica generale. Si parte anche qui con un inedito, “Valdrôme / Sigottier (SS 3/6 – 19.90 km – 9:11 / 14:23) per continuare poi con la “Roussieux / Laborel” (SS 4/7 – 23.92 km – 10:14 / 15:26) , già affrontata l’anno scorso ma con arrivo a Eygalayes, per poi concludere con “Curbans / Piégut” (SS 5/8 – 18.37 km – 11:37 / 16:49) che riprende in parte le stesse strade affrontate negli anni 2000.

Le difficoltà però non finiscono qui: il programma del sabato è più corto, solo due prove in programma da ripetersi entrambe due volte per un totale di 93,38 Km., ma l’altitudine maggiore può riservare delle brutte sorprese a tutti i piloti, come ad esempio la neve (come accaduto l’anno passato) e il ghiaccio. Le prove da affrontare saranno la “Agnières-en-Dévoluy / Corps” (SS 9/11 – 29.82 km – 08:58 / 12:47) e la  “Saint-Léger-les-Mélèzes/ La Bâtie-Neuve” (SS 10/12 – 16.87 km – 10:16 / 14:08), invariate rispetto al 2018. Un programma che però perde la Bayons-Bréziers affrontata negli ultimi due anni. Dopo un’ultima assistenza a Gap, le vetture affronteranno il lungo trasferimento che le porterà nel Principato in serata.

Domenica 27 la gara si concluderà come da tradizione sulle Alpi Marittime, con la disputa di due passaggi sul mitico Col de Turini (sebbene non nella variante classica ma con partenza da La Bollene Vesubie e discesa attraverso Peira Cava, SS 13/15 – 18.41 km – 08:20 / 10:55) e altrettanti passaggi a La Cabanette / Col de Braus” (SS 14/16 – 13.58 km – 09:08 / 12:18) di cui il secondo valido come Power-Stage. Come negli ultimi anni, l’insidia più pericolosa di giornata sarà la mancanza di assistenza tra le prove, una variabile che costringerà i piloti a gestire al meglio la propria vettura.

TABELLA DISTANZE E TEMPI RALLYE MONTE-CARLO 2019

 

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