Sono 69 gli equipaggi che hanno scelto San Damiano d’Asti per passare quello che si presenta come un  torrido fine settimana. La terza edizione  del Rally Il Grappolo si svolgerà il 4 e 5 agosto con la formula del rally nazionale. Tutti i dettagli sono sul sito  www.sandamianorallyclub.it.

Il programma del Grappolo, in estrema sintesi, prevede le verifiche nella mattinata di sabato 4 agosto e lo shakedown a inizio pomeriggio sul tratto di strada tra Revigliasco e Celle Enomondo. La cerimonia di partenza animerà il centro di San Damiano a partire dalle 18.30.
Domenica 5 agosto i motori romberanno a partire dalle 8 con appuntamento finale alle 17.45, in piazza Libertà per la cerimonia di premiazione del 3° Rally Nazionale Il Grappolo.

Il tracciato delle prove speciali

Saranno tre le prove speciali, da ripetere due o tre volte, per un totale di otto tratti cronometrati,pari a 78,41 chilometri, a costituire l’ossatura della classifica del 3° Grappolo.

Si comincia, domenica 5 agosto dalla REVIGLIASCO, speciale di 12,94 chilometri che riprende nella sua parte iniziale il percorso utilizzato nella passata edizione. Si parte dalla borgata Parella, raggiungibile dalla strada di Val del Rey. Subito dopo la partenza c’è la secca inversione verso destra per entrare in strada Salairolo che, dopo un tratto di saliscendi con molti tornanti sale verso Revigliasco d’Asti per la spettacolare inversione in salita, al centro del paese. Il tratto centrale della prova percorre la provinciale verso Celle Enomondo ma, prima di entrare in paese si svolterà a destra verso Vaglierano e poi Moncarletto in un saliscendi tra le colline per concludersi in strada Madonna di Pompei. Le numerose inversioni e i secchi cambi di direzione spezzeranno il ritmo e il sole d’agosto metterà alla prova tutti gli equipaggi in gara. Sono tre i passaggi previsti: 9:02, 12:16 e 15:24.

La prova speciale RONCHESIO resta invariata rispetto alle edizioni 2016 e 2017 del Grappolo ma il clima estivo non permette di avere riferimenti attendibili rispetto ai ghiacciati passati invernali. Parte dalla stradina nel bosco che dalla provinciale Ferrere-Cisterna porta prima alla borgata di Verzeglio, poi a quella di Ronchesio con uno stretto sali-scendi. Raggiunte le case di Val d’Orta la prova speciale passa sulla larga provinciale che costeggia Vascagliana e Gorzano, poi si inerpica verso lo stretto dosso di Montues che prepara al tratto finale, tutto sulla larga provinciale verso San Damiano, per poi svoltare verso Valmolina e finire con una spettacolare inversione. La prova speciale misura 6,75 chilometri e verrà ripetuta tre volte: alle 10:31, alle 13:39 e alle 17:11.

Infine sarà tutta nuova la prova speciale MONALE, lunga 9,67 chilometri e da ripetere due volte: alle 13:03 e alle 16:35. Il tracciato scelto si avvicina molto a essere un anello, con partenza e arrivo separati da poche centinaia di metri. Semaforo verde da regione San Grato, nel comune di Villafranca d’Asti. Il tratto iniziale percorre la zona di via Molichino per sfiorare l’abitato di Monale e poi salire lungo via Bricco Maiocco in direzione di Cortandone, quindi si ritorna, con un tratto volto veloce verso località Barbone, quasi a chiudere in primo anello, ma il finale è in direzione di Maretto con la discesa di Val Cerreto a condurre gli equipaggi verso il traguardo.

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