JMM Photography / Jarmo Mäki

Impresa di Jari Kankaanmaki, che sulla Volvo 242 vince e convince al Rally Lathi Historic, valevole come 5° prova del campionato europeo Rally storici. Il pilota finlandese, navigato da Malkonen ha vinto 5 delle 11 prove in programma ma nella tappa odierna ha amministrato la gara.

La gara si è incendiata immediatamente sulla prima prova di ieri quando Marko Uutela prende il largo sulla Opel Ascona 400, reagisce immediatamente Kankaanmaki che sul secondo tratto stravince, passando al comando della generale e mantenendolo sino alla fine.

Certo la gara ha visto molti sfortunati protagonisti. Sulla ps 1 il norvegese Jensen ha problemi al motore e si ritira sulla Lancia Delta 16 valvole, sulla ps 4 è la volta di Jari Latvala, fermo per problemi tecnici sulla Toyota Celica GT4, che lo vedevano relegato all’ottavo posto.

Intanto la ps 3 è vinta nuovamente da Uutela che resta in scia di Kankaanmaki. Quest’ultimo si scatena al pomeriggio, quando vince le 3 prove in programma.

La prima tappa si conclude con Kankaanmaki al comando, segue Uutela a + 26″6, terzo Silvasti (Audi 4) a 57″. 4° “Lucky” (Lancia Delta) primo degli italiani a 57″8, 8° Calzolari e 10° Guggiari , entrambi su Ford Escort RS.

Stamattina sulla ps 7 “Lucky”-Pons hanno un incidente e si ritirano, Ville Silvasti segna il suo primo parziale. La ps 8 è fatale a Calzolari-Stefanelli, anche per loro incidente mentre la Lancia 037 di Baggio-Zanella si ferma per problemi tecnici. Prova vinta dall’Audi 4 di Antero Laine. Parziale #9 per Kankaanmaki che allunga nella generale e va più tranquillo sulle ultime 3 prove.

Clamoroso la ps 10 quando Uutela, fino allora comadamente 2° perde 2’40” scendendo in 6° posizione e lasciando il podio alle due Audi 4 di Silasti e Laine, nuovamente vincitore ed a caccia del 2° posto assoluto. Purtroppo la penultima speciale viene annullata, congelandone le posizioni e sull’ultima prova, la #12 doppietta Audi con Silvasti davanti a Laine a sigillare il podio. Silvasti conclude 2° a 52″ e Laine ad 1′ dal vincitore. Nota negativa proprio sul finale per il migliore degli italiani, Andrea Guggiari esce sulla Ford Escort e si ritira, era 8°.  I migliori tra gli italiani risultano Gabriele “Odeon” Noberasco e Michele Ferrara su BMW M3, noni assoluti. Molte bene Alberto Battistolli (Fiat 131 Abarth) 12°.

16° Tonelli (Ford Escort), 17°Bentivogli (Ford Sierra), 18° Volpato (Ford Escort), 19° Luise (Fiat Ritmo), 33° Corredig (BMW 2002), 37° Gallione (A112), 38° Ferrara (Peugeot 309), 39° Elia (Opel Ascona 400), 41° Lazzaretto (Ford Escort) e 46° Turchi (Fiat 125 S).

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