E’ ufficialmente iniziato il Turkmen Desert Race, un rally raid che attraversa tutto il Turkmenistan da est a ovest. La gara quest’anno è alla prima edizione e ha già registrato numeri davvero interessanti. Gran parte dell’evento si svolgerà nel deserto di Karakum dove si trovano dune davvero impegnative. Ed è proprio questa la particolarità del percorso che ha attratto nomi di un certo calibro come X-Raid e Nani Roma.

LA GARA
L’evento è iniziato ufficialmente oggi e andrà a concludersi il 15 di Settembre. Cinque le tappe in programma per un totale di ben 1202,99 cronometrati. La gara da come si può intuire sarà veramente dura con oltre 230km di prova da percorrere ogni giorno, senza tralasciare poi tutti i vari trasferimenti da effettuare con i mezzi.

Il percorso del Turkmen Desert Race

I PROTAGONISTI
Come detto la gara ha registrato già numeri davvero notevoli con una 70ina di iscritti che si sono presentati al via. Su tutti spicca Nani Roma, navigato da Alex Haro e portato in gara dal team Mini X-Raid che dunque inizia la preparazione ufficiale per la Dakar. Roma è in gara con il Mini versione 4×4, lo stesso che userà nel Rally Raid più famoso del Mondo. Presente PH Sport con un Peugeot 3008 DKR ex ufficiale, al volante ci sarà il britannico Harry Hunt vecchia conoscenza dei rally che avrà al suo fianco il navigatore Rosegaar. Al via anche il campione dell’Africa Eco Race, il francese Mathieu Serradori che continua il suo programma di corse con il buggy sviluppato dal suo team. Saranno della corsa anche Miroslav Zapletal che però si è rimesso al volante del vecchio Hummer T1, l’ungherese Balasz Szalay che ha una grande esperienza sulla sabbia grazie ai suoi trascorsi dakariani e torna a misurarsi con gli altri piloti su un interessante Opel Grandland X di gruppo T1. Da non sottovalutare i tanti locali in gara, tra tutti spicca Annamammedow che è alla guida di un Mini identico a quello di Nani Roma. Non solo T1 però, in Turkmenistan si sfideranno anche i protagonisti delle classi Open, T2, T3, SSV e i camion. Tra questi ultimi spicca la presenza di Kamaz e MAZ che daranno vita ad un duello interessante.

GLI ITALIANI IN GARA
Ci piace sottolineare la presenza di diversi italiani in gara. Piloti certo, ma sopratutto grandi appassionati della specialità. Il dakariano Stefano Marrini sarà al via con Musi su un Toyota Land Cruiser V8 di gruppo T2. Al via anche i De Lorenzo su un prototipo della Jazz Tech Off Road. Sempre per la stessa scuderia correranno anche Agostino Rizzardi e Luca Ornati su una fantastica Porsche 911 preparata appositamente per affrontare il deserto.

LA PRIMA TAPPA
Pronti e via, gli equipaggi partecipanti hanno subito dovuto fare i conti con il deserto di Karakum e la sua sabbia soffice. Dopo 247,15 km di tappa Nani Roma è stato il più veloce sulla Mini 4×4 di X-Raid e ha chiuso davanti al sorprendente pilota locale Annamammedow che è in gara su un medesimo veicolo Mini. Terzo tempo di giornata per Harry Hunt sul Peugeot 3008 DKR che ha pagato 12′ e ha dovuto cambiare una gomma dopo appena pochi chilometri rimanendo poi bloccato. I primi tre sono seguiti poi da Serradori e Zapletal. Nei camion è subito davanti il Kamaz di Sotnikov che tuttavia dovrà fare i conti con il velocissimo Viazovich e il suo MAZ che ha pagato poco meno di 5′. Gara ancora tutta da scrivere e cercheremo di capire man mano anche come saranno messi i nostri.

https://www.turkmendesertrace.com/en

Copyright © Rally.it: puoi ripubblicare i contenuti di questo articolo solo parzialmente e solo inserendo un link al post originale.