Continua l’apprendistato per Mattia Vita e Pietro Elia Ometto, che il prossimo fine settimana correranno il rally di Polonia, ex prova mondiale, passata da quest’anno nel campionato europeo.

Per loro il quinto evento europeo sulla Peugeot 208 R2 dopo il 33° posto assoluto al Barum Rally .

Mattia Vita: “Abbiamo appena concluso un rally nella Repubblica Ceca e ora non vediamo l’ora che arrivi il prossimo in Polonia! Quest’anno è il mio primo anno nel Campionato Europeo Junior e mentre ci avviciniamo alla fine della stagione, stiamo iniziando a mettere insieme un po’ di gare in rapida successione. Per me è molto utile, anche se il mio background è nelle corse su circuiti, il rally è un’avventura completamente nuova per me. Quindi è molto più impegnativo: tutto cambia sempre. C’è molto da apprendere, specialmente quando si tratta di lavorare con le note, e più si pratica, più si impara. Finora la mia avventura non è stata facile. Al Barum Rally abbiamo concluso al quarto posto di categoria: il secondo rally consecutivo che ci vede appena fuori dal podio, dopo aver ottenuto lo stesso risultato a Rally di casa a Roma (anche se in realtà vengo dalla Toscana!). Questo è un segno davvero incoraggiante dei progressi che stiamo facendo. Ciò che è particolarmente positivo è che al Barum e Roma sono state gare estremamente diverse: è stata la prima volta in Repubblica Ceca! Il rally è stato per me una grande sorpresa, in modo positivo, con alcune prove molto impegnative, tra cui quelle forestali con frequenti cambi di aderenza. Spesso avevi l’asfalto coperto di fango, che era così scivoloso! Questo è stato un rally che ha richiesto una concentrazione totale, e sono stato particolarmente soddisfatto dal modo in cui sono riuscito a lavorare insieme al mio navigatore Pietro per assicurarmi d’ avere le giuste note per permettermi di concentrarmi sulla guida. Un grande grazie a lui, poiché è una parte importante del mio viaggio. Il Barum è stato sicuramente il rally più difficile che abbia mai fatto, quindi uscire con un buon risultato è incredibilmente motivante. Faccio sempre del mio meglio per arrivare sul podio, anche se forse a volte sono un po’ troppo ottimista. Alla fine, non abbiamo commesso grossi errori e abbiamo riportato la nostra Peugeot 208 R2 senza danni: per noi è davvero una vittoria. Abbiamo fatto un paio di piccole escursioni fuoristrada ma abbiamo imparato da ognuna. Ecco perché siamo qui. Nelle prove brevi in ​​particolare, eravamo abbastanza vicini ai leader, quindi c’è sicuramente un po’ di luce alla fine del tunnel. Il progresso e la fiducia si stanno costruendo, ed è esattamente ciò di cui abbiamo bisogno da un anno di apprendimento come questo.  Ora andiamo in Polonia. Sarà un tipo di gara molto diversa e non vedo l’ora di tornare sullo sterrato! È un altro nuovo rally per me e un evento davvero storico, quindi non vedo l’ora di partecipare. “

Copyright © Rally.it: puoi ripubblicare i contenuti di questo articolo solo parzialmente e solo inserendo un link al post originale.