Numeri d’altri tempi al Wales Rally GB, la formula reintrodotta nella passata edizione che affianca la gara mondiale a quella nazionale sta funzionando.60 sono gli equipaggi che correranno la gara WRC, 81 il National.

Storicamente la gara britannica è crocevia per le sorti del mondiale Rally, vedremo se sarà così anche in questa edizione “anticipata” che si è avvicendata con la tappa spagnola.

WRC

Alla gara ci si arriverà così: Neuville con 177 punti , tallonato da un mai domo Tanak (164) ed Ogier (154) mancano tre gare per un massimo di 90 punti acquisibili.

La gara britannica potrebbe essere d’aiuto al campione del mondo Sebastien Ogier, il transalpino è il recordmen dell’evento (4 vittorie come Mikkola e Solberg) e come non mai potrebbero intervenire in suo soccorso l’alfiere Elfyn Evans (vincitore nella passata edizione) e Teemu Suninen, sempre molto efficace in questa gara.

Non ha mai vinto, andando però spesso sul podio, il team Hyundai Motorsport che riproporrà i tre equipaggi visti in Turchia. Neuville, potrebbe anche controllare gli avversari, da buon leader ha qualche possibilità di fare qualche calcolo. Il belga cercherà l’appoggio di Mikkelsen, altro pilota solitamente molto forte in questa gara anche se il norvegese è in crisi di risultati e, grazie all’ordine di partenza, potrebbe essere invece il neozelandese Paddon determinante.

La Toyota è la vera incognita della gara. Il team nippo-finnico è sicuramente la sorpresa dell’annata ma alterna ottime prestazioni, arriva da tre vittorie consecutive, a fragilità strutturali e la passata edizione non andò come previsto. Ott Tanak su questi terreni è una garanzia e anche Latvala, che qua ha già vinto, potrebbe essere fondamentale quanto lo è stato in Turchia, senza scordare Lappi. Inoltre la Toyota terrebbe in maniera particolare al titolo costruttori che potrebbe arrivare prima del previsto.

La Citroen continua il suo anno stregato ed in Galles schiererà i soli Ostberg e Breen. L’ombra di Ogier è sempre più persistente sui piloti attuali che cercheranno di conquistare i vertici dell’ex “Armata rossa”.

WRC 2

Nel campionato WRC 2 occasione per Pontus Tidemand (Skoda Fabia R5) che deve approfittare dell’assenza di Kopecky per cercare di riavvicinarlo in classifica dopo la sfortunata gara turca. Presente anche Greensmith (Ford Fiesta R5) che dopo un’ottimo inizio di stagione vorrà riscattarsi nella gara di casa. Per l’Italia rivedremo Fabio Andolfi e Simone Scattolin (Skoda) che dovrà confrontarsi con i compagni di vettura Pieniazek, Veiby, il ritorno di Rovanpera, Bulacia ed in particolar modo Ingram, dopo la bella prova turca. Presenti anche le Hyundai di Huttunen (ufficiale) e Loubet (dell’italiana BRC), con le Citroen C3 Lefebvre e Simone Tempestini, infine le Ford Fiesta di Eric Camilli e Nil Solans.

WRC 3

Se il campionato Junior ha decretato Bergqvist (Ford) campione, deve ancora decidersi il campionato del WRC 3, che invece dovrà ancora disputare le tre prove conclusive. Al via della gara saranno in pochi:Tasko Lario, Enrico Brazzoli ed i locali Louise Cooke e Tom Williams.

Gli altri
Al di fuori dei campionati ci saranno altri protagonisti che potranno battagliare anche nelle classi R5 ed R2.
In R5 le Ford Fiesta M-Sport di Matt Edwards e Alex Laffey, la Skoda di David Bogie e Rhys Yates, la Hyundai di Tom Cave. Presenze internazionali con l’ex campione del campionato Asia Pacifico, l’indiamo Gaurav Gill (Fiesta) ed il brasiliano Nobre (Fabia).
In RC4 per l’Equipe de France il giovane talento Jean Baptiste Franceschi (Fiesta R2), il norvegese Rokland (208) e altri piloti locali.
Elenco WRC

NAZIONALE
Nella gara nazionale ci sarà spazio per altre vetture WRC. Gallacher (Focus WRC), Duckworth e Ceen (Impreza WRC).
Una gara che vede mescolate auto moderne e storiche. Davanti a tutti partirà la Fabia R5 di Preston, stessa categoria per la Hyundai i20 di Wink. Saunders porterà in gara la celebre MG Metro 6R4,con il #235 il VW Maggiolino di Beales, regina della gara il marchio Ford sono molte le Escort in gara.
Elenco nazionale

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