La notizia è ormai nota da parecchie settimane. Gerard de Rooy farà il suo ritorno nella Dakar 2019. Dopo qualche polemica, il forte pilota del team De Rooy Iveco si è deciso di tornare nello stimolante ambiente Dakar dopo un anno di assenza. De Rooy, figlio dell’ex campione e mitico Jan, è un pilota che ha già scritto pagine di storia: due volte campione Dakar nella categoria Camion con Iveco nel 2012 e 2016 ma sopratutto unico pilota in grado di spezzare il dominio Kamaz in Sudamerica.

Quest’anno la decisione controversa di non disputare la Dakar, che puntualmente è stata vinto da Kamaz con il russo Nikolaev. I motivi sono ben noti: a De Rooy la Bolivia non è mai andata giù, un Paese che spesso ha visto cancellare le sue prove (influenzando la competizione) a causa del maltempo. De Rooy si è dunque impegnato nell’Africa Eco Race, dominando la categoria Camion e chiudendo addirittura 4° assoluto. La prossima edizione 2019 della Dakar si svolgerà per intero in Perù e questo sembra essere stato il fattore decisivo per il ritorno di De Rooy.

Il mezzo che utilizzerà il team nella Dakar sarà un Iveco Powerstar 4×4. Da decidere però quale versione, ovvero se quella con gli assali rigidi oppure l’altra con le sospensioni indipendenti. Il team in queste settimane ha condotto diversi test in Marocco. Sono certi invece i membri che faranno parte del suo equipaggio. Ci saranno ancora il navigatore Torrallardona e il meccanico Rodewald.

Non sono stati ancora ufficializzati gli altri piloti che comporranno il team De Rooy Iveco. Lo scorso anno era stato grande protagonista l’ex WRC Federico Villagra. “El Coyote” riuscì a tenere testa ai fortissimi Kamaz salvo poi essere costretto al ritiro proprio nella penultima tappa, quando si giocava la vittoria. Villagra ha sul tavolo anche una proposta proprio dai rivali russi di Kamaz per far parte dello squadrone, dunque il futuro è ancora incerto. Dovrebbe invece far parte del team Ton van Genugten, 35enne e anche lui pilota molto forte che nel 2018 ha fatto molto bene.

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