Mauro Trentin in una delle sue ultime gare

Arrivano direttamente dal Campionato italiano rally WRC i due conduttori che saranno a bordo della vettura apripista “0” del 33° Rally Bellunese. Si tratta di Mauro Trentin e Sandra Tommasini, pilota e navigatrice di lungo corso, impegnati quest’anno nella serie tricolore WRC, entrambi con le Peugeot 207 S2000 che dividono, rispettivamente, con Michele Coletti e Giampaolo Bizzotto.
La navigatrice bassanese Sandra Tommasini ha debuttato al Rally Piancavallo 1998, al fianco di Mara Contardi. All’attivo ha circa 170 rally con le due vittorie assolute, in coppia con Paolo Oriella, nel Rally Città di Bassano 2013 e 2014, oltre al secondo posto assoluto al Rally di Scorzè 2017, con Giampaolo Bizzotto. Come concorrente ha preso parte a cinque edizioni del Rally Bellunese (1999, 2002, 2006, 2011 e 2013). Nella corsa organizzata dalla Tre Cime Promotor, la Tommasini ha colto il miglior piazzamento, il dodicesimo posto assoluto del 2013, al fianco di Paolo Oriella, sulla Suzuki Swift S1600. Attualmente è seconda nella classifica generale S2000 del Campionato italiano rally WRC.
Il quarantenne Mauro Trentin, di Cittadella, ha diviso la propria attività di pilota fra rally e pista. Anche lui, come la Tommasini, ha debuttato 1998, al Rally di Montebelluna; ha colto il primo risultato importante nel 2004, vincendo la classe A7 al Ronde del Rubicone. Nel 2006 Trentin si è aggiudicato il Trofeo italiano terra 2 ruote motrici Gruppo A. Nel 2008 è passato alla pista partecipando all’Endurance GT Series con le Ferrari 360 e 430 con cui vinse la GT Cup; nel 2012 si è aggiudicato il Trofeo Peugeot RCZ Cup, mentre nel 2015 ha vinto la Maserati World Series 1. Twin Driver Cup. Dallo scorso anno è rientrato nei rally centrando tre podi di classe S2000 con al Peugeot 207 del Power Car Team: secondo al Bassano e terzo al Monza Rally Show con Michele Coletti; primo alla Ronde del Palladio con Enrico Gastaldello. A una gara dall’epilogo della stagione, è quarto di classe nel Campionato italiano rally WRC 2018.
In una gara di rally le vetture apripista possono essere due o tre, contraddistinte dai numeri “000”, “00” e “0”; sono equipaggiate con un faro rotante sul tetto, con una sirena e con un impianto ricetrasmittente per le comunicazioni con la Direzione di gara. Le vetture apripista “0” e “00” sono dotate anche di camera car e tracking. La loro funzione è principalmente correlata alla sicurezza della manifestazione: gli apripista hanno il compito di fornire alla Direzione di gara tutte le indicazioni ed i commenti sulle condizioni del percorso, ossia verificare il posizionamento del pubblico al momento del loro transito e, limitatamente per la vettura “0”, di segnalare al pubblico e agli operatori con accredito “media” le traiettorie ideali delle vetture in gara, percorrendo la Prova Speciale ad andatura di sicurezza.

In particolare, l’apripista “00” e, se previsto, l’apripista “000” comunicano al Direttore di gara eventuali possibili situazioni critiche del posizionamento del pubblico da far controllare, in via ultimativa, all’apripista “0” che segue.

L’addetto stampa
Roberto Bona

Ufficio Stampa: Francesco Bona

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