Categories: Comunicati stampa

Un Due Valli di cuore per Tabarelli

Il portacolori di Pintarally Motorsport, affiancato da un Massimo Ponti colpito da un lutto a pochi giorni dal via, conclude con la felicità di chi ha vinto tutte le avversità.

Nave San Rocco (Tn), 16 Ottobre 2018 – Se il recente Rally Città di Pistoia gli ha regalato la conferma della competitività, a livello cronometrico, il Rally Due Valli, andato in scena nel recente weekend, ha portato in dote a Daniele Tabarelli la consapevolezza che il rallysmo e la passione sportiva non sono fatte solo di risultati, scritti sulla classifica, ma anche della capacità di non arrendersi mai, nemmeno quando la dea bendata fa di tutto per infilarti i bastoni tra le ruote.
La due giorni scaligera, vissuta dal portacolori di Pintarally Motorsport, resterà per sempre tra le gare più difficili ed insidiose che abbia mai affrontato, con il vero valore dell’amicizia che è stato autentico collante, in grado di mantenere alta la concentrazione nei momenti più difficili.
A pochi giorni dal via un grave lutto familiare ha colpito il navigatore del pilota trentino, Massimo Ponti, il quale decideva comunque di prendere il via per onorare l’impegno preso.
Risolto il problema ricognizioni, con Tabarelli che in extremis recuperava un sostituto, ci si preparava per lo shakedown di Venerdì, all’oscuro di quanto la sorte aveva in serbo.

“Dopo varie titubanze abbiamo deciso di partire comunque” – racconta Tabarelli – “perchè Max ci teneva ad esserci. Con Gloria, che ringrazio di cuore, abbiamo affrontato le ricognizioni in rapidità e ci siamo lanciati in questa avventura. La situazione ha preso una brutta piega già dal Venerdì mattina, con un bullone del differenziale posteriore che si allentava, rompendo la carcassa. Abbiamo sostituito il differenziale posteriore, esaurendo il tempo utile per provare la vettura allo shakedown. I ragazzi di G. Car Sport si sono fatti in quattro per farci partire.”

Ricognizioni svolte in fretta condite all’impossibilità di testare la Mitsubishi Lancer Evo IX R4, curata sempre da G. Car Sport, generavano un mix di incognite, al via della speciale spettacolo: dopo quattrocento metri dallo start cede il differenziale posteriore, tradotto in bandiera bianca.

“Pronti, via ed abbiamo sentito un colpo infernale” – sottolinea Tabarelli – “con la Lancer che non voleva più saperne di muoversi. Si è rotto un dente del differenziale posteriore, il quale ci ha costretto ad uscire a spinta dalla speciale spettacolo. Una vera delusione.”

Dopo una lunga riflessione, a gara compromessa, il trentino decideva di non arrendersi, con lo staff di G. Car Sport che montava un nuovo differenziale e gli consentiva di riprendere il via.
Una prima tornata condita da alcuni fuori programma veniva presto sostituita da due quarti tempi assoluti, a “Santissima Trinità” e “Tregnago”, antipasto di un pomeriggio da protagonista.
Il terzo miglior parziale, a “Roncà”, ed il quarto a “Cà del Diaolo”, lanciavano un segnale pesante sul risultato potenziale, il terzo gradino del podio assoluto, che avrebbe ottenuto Tabarelli in un contesto meno avverso, nonostante il gap tecnico dalle più evolute R5.

“È stata la gara più difficile della mia vita” – conclude Tabarelli – “perchè, oltre ai problemi tecnici, il Max non aveva mai visto le prove e ha corso con note scritte da altri. Abbiamo rischiato ad inizio giornata ma, alla fine, di ci siamo divertiti e tanto. Grazie di cuore a G. Car.”

Ufficio Stampa: Fabrizio Handel

admin

Share
Published by
admin

Recent Posts

Lancia Delta Integrale: storia, evoluzione e leggenda nei rally

Lancia Delta HF Integrale: storia completa, evoluzione tecnica e vittorie che l’hanno resa la regina…

2 giorni ago

La Liguria corre alla Dakar 2026: l’Isuzu di Carcheri porta il brand “Liguria-The Italian Riviera” nel deserto

La Liguria punta al Medio Oriente con la Dakar Classic: un legame tra territori lontani,…

5 giorni ago

Attento a questo carburante: ti rovina per sempre il motore | Scoperta la scandalosa truffa in Italia, milioni di automobilisti disperati

Un rifornimento all'apparenza normale può trasformarsi in un incubo per il motore: ecco cosa è…

6 giorni ago

Altro che autovelox, queste telecamere sono le più pericolose di sempre | Non rilevano la velocità

Telecamere intelligenti e invisibili stanno rivoluzionando i controlli stradali: non misurano la velocità, ma osservano…

1 settimana ago

Patente, se la devi prendere preparati all’Odissea: servirà molto più tempo di prima | Cosa è cambiato

Con le nuove regole ottenere la patente diventa più complicato: tempi più lunghi, costi maggiori…

1 settimana ago

Incentivi auto, ci sono problemi: non sono più validi | Tutto per un errore, non ti danno più un solo euro

In molti hanno riscontrati problemi con gli incentivi auto promessi dal Governo per acquistare le…

1 settimana ago