Rivoluzione nelle classifiche del Rally di Spagna, dopo la disputa delle due spèeciali mattutine. La prima prova in programma è saltata per il posizionamento del pubblico, si passa dunque alla PS 9 “Queirol”, dove Toyota azzecca , nuovamente , la scelta delle gomme è piazza una doppietta con Tanak e Latvala al vertice.

L’estone fa gara a parte con i suoi 32″9 di vantaggio su Sordo, il solo Latvala riesce a stare al passo, risale al 4° posto, solo la foratura di ieri lo ha fermato.

Sulla prova 10 arriva la foratura per Tanak, l’estone non capisce cosa sia successo, sta di fatto che perde 1’43”, cambia la ruota e si ritrova in 9° posizione e fuori dal mondiale.

Ora la lotta per la vittoria si riapre completamente, la Hyundai di Sordo è al comando , per soli 3 decimi, il finlandese Latvala è pronto a tornare in vetta, onestamente lo meriterebbe, sono in piena bagarre anche la Ford di Evans (8″6), la Citroen di Loeb (11″1) ed il campione Ogier (13″1). Poi più dietro troviamo il belga Neuville (Hyundai) con Lappi (Toyota), a circa un minuto Breen (Citroen), Tanak (Toyota) e Mikkelsen (Hyundai).

Riscatto Skoda nel WRC 2 con Rovanpera al comando davanti alla Polo di Camilli. Kopecky è terzo a soli 4 decimi dalla vettura VW ed in queste condizioni sembra poter riuscire a scavalcare i cugini tedeschi. Retrocede Solberg, ora 5° in R5, dietro alla Fiesta del locale Solans.

18° assoluto, e primo degli italiani, Tempestini (Citroen C3 R5), 25° Andolfi (Skoda) in gara con il Super Rally, 34° Enrico Brazzoli (Peugeot 208 R2) che passa al comando del WRC 3,  41° Covi (208 R2), 45° Raviglione (Fiesta R2) e 49° Arengi (208 R5) fermato subito da problemi meccanici ed in gara con il Super Rally.

Tra poco altre 4 prove, si conclude con la ps spettacolo a Salou.

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