Come quasi tutte le vetture R5 anche la Citroen ha allungato un poco i tempi per la propria vettura. Dopo il debutto, come apripista, al Rallye du Var 2017 la Citroen è arrivata in Primavera per i piloti ufficiali, solo in questa parte finale della stagione inizia a correre regolarmente nelle varie gare sparse per l’Europa ed e’ affidata anche a piloti privati.
La vettura, dopo qualche problema di gioventù, pare essere finalmente pronta. Fresca vincitrice del campionato francese con Yoann Bonato, l’auto francese ha anche conquistato un difficile Rallye du Condroz con Stephane Lefebvre, davanti alla forte resistenza belga, quasi tutta armata di vetture Skoda.
Una vittoria che da lustro alla nuova arma Citroen e che potrebbe arrivare quanto prima anche in Italia.
Alcune voci danno ben avviata la trattativa sull’asse Citroen-VieffeCorse, marchio da sempre legato ai transalpini, avere il prestigioso marchio al via in gare titolate darebbe ancor più risalto ai vari campionati.
Da questa notizia poi sono rimbalzate notizie più o meno fantasiose, una di queste vorrebbe Simone Campedelli al via con la C3 R5 nel prossimo campionato italiano Rally, magari noi aggiungiamo “con una bella livrea color arancio”.
L’ipotesi non è affatto da scartare, anche se i tempi non sono ancora maturi, quel che è certo invece è che il trinomio Campedelli-VieffeCorse-Ford non potrà più realizzarsi. La vettura BRC/Ford, infatti,non è più disponibile.

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