Photo Jorge Cunha / DPPI

Grande successo per Fabian Kreim e Frank Christian al 21° Lausitz Rallye. Non solo una vittoria ma anche una sorta di consacrazione per il giovane Kreim: ha battuto l’idolo locale e uno dei piloti più apprezzati in Germania, Matthias Kahle (8 volte campione tedesco) e lo ha fatto in uno dei rally più importanti su sterrato in patria.

Kreim inizia bene vincendo subito le prime tre ps. Sulla PS4 è Grondal a fare il miglior crono prima di lasciare sfogo ancora a Kreim. Kahle nonostante la vittoria sulla PS5 sembra accusare il colpo, staccato ormai a 30″ dopo la conclusione della PS6. Il forte ed esperto pilota tedesco riesce però a riaprire la contesa guadagnando ben 11″ su Kreim nella prova successiva. Dopo l’assistenza Kahle riparte ancora deciso e recupera altri 6″ avvicinandosi a 13″ da Kreim. Quest’ultimo però gestisce bene le ultime due prove: risponde vincendo la PS9 e controllando l’ex campione DRM sull’ultima crono. Nel finale successo di Kreim per 15.2″ su Kahle, mettendo la firma sul rally dopo una bellissima battaglia che ha infiammato il pubblico presente.

Gara sfortunata per Grøndal-Eilertsen. Il norvegese è sin da subito apparso sotto tono ma è ampiamente giustificabile: nell’ultima prova del campionato di Norvegia, Grøndal è stato protagonista di un brutto incidente e non ha ancora assorbito definitivamente le conseguenze. L’equipaggio al via su una Fiesta R5 non è riuscito a concludere la corsa. Sul terzo gradino del podio è salito quindi l’esperto Jaroslav Orsak su Ford Fiesta R5, bravo ma incapace di tenere il passo dei primi due nonostante sia stato protagonista di una buona gara. Dietro il pilota ceco ha chiuso Ferenc Kiss, ex campione ungherese tornato a correre su un rally tutto terra. Ha concluso davanti ai polacchi Slobodzian (Subaru Subaru Impreza STi N15) e Chwist (Hyundai i20 R5). Dietro di loro ha chiuso il giovane classe 99′ Roman Schwedt che era al debutto assoluto su terra con una Peugeot S2000. Non male quindi la sua gara.

Nel 2RM successo ed ottima gara del giovanissimo Erik Cais su Peugeot 208 R2. Un nome questo da tenere d’occhio vista la brillante prestazione con un 14° posto assoluto. Nella classe R3-R2 ha concluso dietro Cais il nostro Enrico Oldrati in coppia con De Guio su una 208 R2. Buona la loro gara che li ha visti migliorare sul cronometro prova dopo prova. Ottima la scelta di affrontare una gara su sterrato di livello europeo per accumulare chilometri e fare esperienza. Dietro Oldrati si è piazzato il tedesco Sulzinger su Fiesta R2 che partiva per vincere tra le piccole.

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