Ormai mancano pochi giorni al 31 dicembre, data ultima per poter rinnovare la licenza di navigatore rally h disabile che Francesco Cozzula ha avuto per undici anni. Passati due anni dall’ultimo rinnovo si perdono tutti i requisiti acquisiti nel tempo, e ora la “furbata” richiesta della patente di guida da parte della federazione sportiva automobilistica ACI Sport alza un muro difficile da abbattere. Mentre nella giornata di ieri sono partite le seconde PEC che chiedono ai massimi responsabili delle maggiori istituzioni nazionali e regionali di ascoltare e aiutare Francesco, dopo la replica e richiesta di documentazione da parte del Presidente del CONI Giovanni Malagò, oggi è arrivata la comunicazione da parte della segreteria del Presidente del Consiglio Giuseppe Conte che scrive che il Presidente è impossibilitato dai molti impegni istituzionali e non potrà ricevere Francesco. La buona notizia è che la Presidenza ha fatto sapere che interesserà il Ministero dei Trasporti e Infrastrutture per un approfondimento sulla questione legata alle richieste di Francesco. Pare assurdo che si debba arrivare a scomodare istituzioni di ogni livello, soprattutto se la storia tratta di un disabile che ha tanta voglia fare ma che, a conti fatti, sembra essere un ostacolo.

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