Sono bastate poche ore di prove libere e qualifiche a far si che Valentino Rossi, prendesse confidenza con le nuove WRC Plus. Infatti dopo la prima giornata del Monza Rally Show (anche se si sono svolte due sole prove speciali), vede già al comando Valentino Rossi e Carlo Cassina sulla Ford Fiesta WRC della M-sport, la gara sembra già indirizzata, unico a poterlo impensierire è il pilota ufficiale Teemu Suninen che sta faticando sul tracciato monzese, che non ha mai visto, e nella seconda prova ha avuto qualche difficoltà con la nebbia. Rossi non fa sconti e vince sulla brevissima ps 1, di soli 1,2 km, problemi alla vettura di Longhi per perde qualche secondo di troppo, per il resto la classifica è tal,mente corta che è inutile commentarla.

La ps 2 invece risulta quasi decisiva, nel buio brianzolo Rossi vola e sui 12 km della ps Roccolo relega il finlandese Suninen a 5″8, terzo l’incredibile Alessio Salucci (anche lui sulla potente Ford Fiesta WRC Plus M Sport) ma il distacco è emblematico +12″7, oltre 1 secondo al chilometro, bene invece Alessandro Perico (Fiesta WRC) e Tony Cairoli (Hyundai i20 WRC) che sono rispettivamente 3° e 4° nella classifica assoluta a 14″ da Rossi.

In R5 abbiamo un Andrea Crugnola da applausi, il pilota varesino è 7° assoluto sulla Skoda Fabia a 20″4 dalla vetta, precede la nuovissima Polo R5 di Alessandro Re, la Hyundai i20 di Luca Rossetti e l’ottimo Luca Tosini (Skoda Fabia).

Tra le storiche lotta tra Toto Riolo su Subaru Legacy e Alex Caffi (Porsche 911), una vittoria di prova per entrambi con Caffi leader di 2″4. In questa lotta può inserirse anche Matteo Musti (Porsche 911) con soli 4″8 di ritardo. Già fermi Nucita (Mazda RX7) e Alberto Battistolli (Lancia 037) potremmo rivederli con il Rally 2. Il siciliano non è partito per un problema alla vettura, il vicentino si è dovuto fermare dopo una toccata.

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