Foto Roberta Ortolani

Emozioni a non finire al 5° Rally Day Fettunta dove solo l’ultima prova speciale decreta il vincitore. La gara, seppur corta, si è divisa in tre fasi distinte.

La prima fase vede il dominio di Luciano D’Arcio ed Elisa Filippini, che stravincono le prime due prove speciali con la vecchia Renault Clio Williams, ipotecando la gara, infatti dopo poco più di 10 km hanno 25″2 su Paolini-Nesti (Renault Clio R3 C) e 27″9 su Matteuzzi-La Ferla (Renault Clio R3 T). La gara perde d’interesse ma sull’ultima prova del primo giro D’Arcio rallenta e perde 7″5 segnando il nono tempo sulla prova di Campoli. Finisce il primo giro ma il vantaggio di 17″7 su Paolini resta rassicurante.

La seconda fase avviene sulla ps 4 “Sicelle” con D’Arcio molto attardato, riesce a terminare la prova in 31° posizione ad oltre 36″. Ora al comando c’è Paolini con 7″ su Matteuzzi e 8″3 su Ancillotti (Peugeot 208 R2).

La terza fase vede l’incredibile rimonta di D’Arcio e l’epilogo finale. Mancano due prove alla fine e D’Arcio scivola 6° a 15″1 dalla vetta. Sulla ps 5, la penultima, Luciano ed Elisa vincono, tornano sul podio, 3° a 11″5 dalla vetta con la possibile impresa possibile, infatti l’ultima ps è Tignano dove D’Arcio ha nel piede i poco più di 10″ da recuperare.

La suspence aumenta visto che il leader Paolini fa segnare un 4° tempo assoluto ma viene graziato da D’Arcio che transita con quasi 2′ di ritardo. Un’impresa che poteva riuscire e che sfuma nel finale. Grosso sospiro di sollievo per Paolini e Nesti che va avincere l’assoluta , replicando la vittoria del Rally Day Colline Metallifere 2015, quando vinse con la Clio S1600.

Podio completato da Ancillotti-Senesi (208 R2) a 7″ e Matteuzzi-La Ferla (Clio R3T) a 8″3, deciso anch’esso nella prova finale.

CLASSIFICA ASSOLUTA

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