374,37km. E’ la distanza percorsa in prova speciale dagli equipaggi dell’Africa Eco Race. Il secondo loop di questa edizione è stato percorso in senso opposto rispetto all’anno passato. Appena dopo la partenza ad Amodjar, i piloti si sono trovati in trasferimento una pista piena di sassi e rocce che ha reso difficoltoso il transito; superato Chinguetti, il panorama si è completamente aperto lasciando spazio a magnifiche dune definite da J.L. Schlesser “mind blowing“. Il secondo anello è un campanello di allarme per gli equipaggi, nel quale sta a significare che mancano soltanto tre tappe alla fine della corsa. 

Gerard per questo motivo inizia a spingere sul gas. Dopo un inizio di speciale a ferri cauti, il francese decide di attaccare, riuscendo a vincere la speciale. Gli sforzi gli hanno portato 6.45 minuti di vantaggio su Gosselin, preceduto solo dal massiccio Iveco di Bowens. Martin porta il Volkswagen Tarek in 4^ posizione, mentre il compagno di squadra Fromont, vincitore della tappa appena passata, lo vediamo solo al 13° posto. Strugo chiude al 6° posto, perdendo oltre mezz’ora da Gerard per colpa di un’insabbiata. Nella generale Strugo è ancora il leader per 1.20 ore su Martin, ottimo secondo. Sappiamo molto bene che un distacco di più di un ora in un rally raid non da la certezza di sogni tranquilli; un’insabbiata, un guasto o qualsiasi altro può mandare in fumo tutto il lavoro fatto in questi quattordici giorni. Gerard si avvicina al secondo gradino del podio; con la vittoria odierna è staccato da Martin per soli 9 minuti. Fromont perde tre posizioni, scendendo fino al 5° posto, preceduto da Julien in 4^ posizione.

Tra le moto oggi ben tre italiani nelle prime cinque posizioni. Il norvegese Jensen vince la tappa con un vantaggio di 2 minuti su Agazzi.

Botturi chiude 5° perdendo ulteriori due minuti da Ullevalseter (3°). Tra i due si piazza Cipollone con la propria KTM, con uno svantaggio di 4.56 minuti dalla vetta. Franco Picco chiude al 9° posto, seguito da Cavelius. Nella generale Botturi si riporta a 5 minuti di vantaggio su Ullevaleter. Ben più staccato Agazzi, che si trova ad oltre 2 ore dal duo in testa. Ottimo recupero di Cipollone, che scala due posizioni portandosi al 5° posto preceduto da Jensen per 8 minuti.

Domani i piloti si recheranno fino a Akjoujt per la tappa numero 10, percorrendo 519km di cui 471 di prova speciale.

Copyright © Rally.it: puoi ripubblicare i contenuti di questo articolo solo parzialmente e solo inserendo un link al post originale.