L’Africa Eco Race riprende la sua corsa verso Dakar dopo due giorni di riposo, considerando anche l’annullamento della 6° Tappa. Gli equipaggi in gara avranno certamente ricaricato al massimo le energie per affrontare la 7° Tappa. Lasciato il Marocco, l’AER adesso si sta svolgendo in Mauritania e tutti i partecipanti sono sotto il regime Marathon, ovvero nessuno dell’assistenza può toccare i veicoli ma solo lo stesso equipaggio può intervenire se necessario. La gara è entrata nel vivo e adesso nessuno può coprire le proprie carte.

La prima vera tappa in Mauritania ha riservato ai concorrenti ben 480.98km di tanta sabbia e anche navigazione fra le dune. Nessun tipo di problema nel road book letto e dettato da Christophe Crespo, braccio destro del velocissimo Dominique Laure, che a bordo dell’Optimus strappa un’ottima vittoria di tappa, staccando l’avversario Gerard di 7.05 minuti. Il veterano Strugo, oggi chiude la giornata al 5° posto anticipato dal Trek di Martin e da un sotto tono Kuprianov. Il russo dopo l’exploit nelle prime tappe, sta iniziando a perdere terreno dalla vetta, lasciando nel deserto, solo oggi, ben 7.58 minuti. Varga oggi stupisce, recuperando terreno, e adagiandosi in 6^ posizione. Nella generale Laure ormai ha deciso di accendere i razzi ausiliari, accumulando un buonissimo vantaggio di oltre 40 minuti su Strugo. Al terzo posto troviamo Martin, con un gap di oltre un’ora. Deve stare attento agli attacchi di Gerard, trovandosi alle sue spalle per soltanto 12 minuti. Il gruppo delle retrovie è ben compatto, con Kuprianov, Fromont e Julien racchiusi in 35 minuti.

Tra le moto oggi è ancora la bandiera italiana a sventolare. Non si tratta però del nostro Alessandro Botturi, che chiude la giornata in terza posizione a 2 minuti di distacco da Ullevalseter ottimo secondo. Simone Agazzi rovescia il gas a due mani della sua Honda CRF 450, navigando in maniera impeccabile e riuscendo a staccare il norvegese di 2.21 minuti.

Benko, per un errore, perde terreno chiudendo al 5° posto con oltre 10 minuti di svantaggio. Nella generale assistiamo al ri-sorpasso di Agazzi ai danni di Beko. Simone riesce a scucire due palpabilissimi minuti. Botturi comanda ancora la corsa, con un ridotto vantaggio da 7 a 5 minuti su Ullevalseter. Cipollone rimane stabile in 6^ posizione, preceduto da Jensen.

L’ottava tappa accompagnerà i piloti da Chami fino ad Amodjar, per un totale di 508km, di cui 445 di speciale.

Copyright © Rally.it: puoi ripubblicare i contenuti di questo articolo solo parzialmente e solo inserendo un link al post originale.