Flavien Duhamel/Red Bull Content Pool

Ultimo giorno di gara per la Dakar prima del riposo di sabato. Oggi si è corsa la 5° Tappa del rally raid, ovvero la seconda parte della Marathon. Gli equipaggi di Auto e Camion sono partiti da Tacna per riprendere la via verso il ritorno ad Arequipa. I chilometri percorsi sono stati ben 714, di cui 197 di trasferimento e addirittura 517 di speciale. Intanto dobbiamo segnalare che Nicola Dutto non è più in gara. L’impresa del primo pilota paraplegico su moto termina in malo modo a causa di una incomprensione con la direzione gara che ha portato poi direttamente all’estromissione dalla corsa dello stesso rider. Grande delusione per Dutto che voleva proseguire questa Dakar cercando di finirla, ma evidentemente non sarà così. E alla Dakar Nicola non ci tornerà più. Un incidente diplomatico, un ennesimo caso in questa edizione della corsa sudamericana dopo altre polemiche dei giorni scorsi.

LOEB VINCE PRIMA DELLA PAUSA, AL-ATTIYAH VA IN FUGA
La 5° Tappa della Dakar si è rivelata molto selettiva. I primi in classifica non hanno cercato rischi inutili, ad approfittarne è stato dunque il cannibale, Sébastien Loeb. L’alsaziano è stato protagonista con Daniel Elena e si è aggiudicato il secondo successo di tappa davanti al leader di classifica Nasser Al-Attiyah. Bisogna ammettere che la Dakar di Loeb sta andando oltre le aspettative in un’edizione che ha già comunque fatto vittime illustri. Al-Attiyah può ritenersi soddisfatto nonostante si sia beccato oltre 10′ da Loeb. Il suo principale rivale, Peterhansel, si è infatti bloccato dopo il chilometro 478 e ha perso tempo prezioso. Mister Dakar ha chiuso 4° a 26’09 e ha concesso ben 16′ ad Al-Attiyah che saluta e ringrazia. Davanti alla leggenda Peterhansel ha concluso un Nani Roma che non demorde e sta provando a dire la sua in questa Dakar. Altra prova solida per lo spagnolo navigato da Alex Haro sul Mini 4×4 di X-Raid. 5° tempo per Przygonski-Colsoul (Mini 4×4) che alla fine sono arrivati vicini al tempo di Peterhansel-Castera. Ad oltre mezz’ora ha chiuso Cyril Despres che anche in questa tappa non è riuscito a trovare il passo giusto per stare con i primi della categoria.

Nani Roma 3° assoluto e attualmente il migliore della truppa Mini 4×4

Yazeed Al-Rajhi è la vittima di giornata della Dakar. Il pilota saudita, campione in carica del Silk Way Rally, ha perso moltissimo terreno prima dell’arrivo del WP1 e si allontana irrimediabilmente dalle posizione alte della classifica. Non hanno sfigurato invece Harry Hunt (Peugeot 3008 DKR Maxi) e Martin Prokop (Ford F-150 Evo) che si sono inseriti nella top10 di tappa a poco più di mezz’ora da Loeb. Distacchi pesanti invece per il resto della truppa dakariana.

Classifica Auto dopo la 5° Tappa (top5)
1. Al-Attiyah (Toyota) 17: 19.53
2. Peterhansel (Buggy Mini) +24’42
3. Roma (Mini 4×4) +34’33
4. Przygonski (Mini 4×4) +38’12
5. Loeb (Peugeot) + 40’00

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