Che Meeke sia un forte pilota non vi sono dubbi, sono 5 le sue vittorie nel campionato WRC, fuor di dubbio che è anche molto falloso, tant’è che la scorsa stagione fu licenziato per “motivi di sicurezza”. Citroen, a ragione o torto, lo fermò a campionato in corso dopo l’ennesimo incidente.
Per il 39enne la carriera sembrava avviarsi verso un prematuro pensionamento, lui che è arrivato già tardi nel WRC. Invece all’istrionico irlandese è tornato il sorriso grazie alla Toyota che gli ha dato ancora una possibilità.
Certo il ragazzo è un’incognita, quasi impossibile puntare su di lui ma chi ha memoria può ricordare sua gare incredibili quando non è sotto pressione, come la stagione 2016.
“Sono davvero grato a Toyota per avermi dato l’opportunità – racconta Meeke – “di darmi la loro Yaris, è stata semplicemente fantastica l’anno scorso e ho tanta fiducia da questi ultimi risultati, nonché dal fatto che la squadra ha vinto il titolo Costruttori”.
In effetti l’auto è cresciuta tanto ed il titolo costruttori la pone la miglior auto, nonostante Loeb e nonostante Ogier. Se in campo mondiale ci sono due fenomeni, extraterrestri, marziani, chiamateli come più vi garba, occorre ricordare che Toyota ha tre frecce appuntite al proprio arco con Latvala, Tanak ed appunto Meeke.

“Voglio semplicemente godermi nuovamente la mia guida, voglio godermi l’auto che ho sotto di me, ricordo la sensazione che avevo nel 2016 quando avevo fiducia nella mia macchina, potevo semplicemente alzare il piede e dominare i rally in certi momenti, se riesco a riprendere quella sensazione, allora non c’è nessuna ragione per cui non possa riuscire ancora a raggiungere i miei obiettivi personali” ricorda Meeke “Ho fatto solo alcuni giorni di test con la Yaris finora, ma fino ad oggi ho un buon feeling e c’è un’atmosfera molto positiva all’interno del team.”

Chissà che il britannico possa essere la sorpresa della stagione
“Ad essere onesto, sono entusiasta di fare tutti i Rally ma, di sicuro, sto godendo l’opportunità di avere un’altra possibilità di tornare al Rally GB, questo è qualcosa di davvero speciale. Ho un sacco di cose da fare prima di arrivare in Galles, ma è sicuramente una gara che non vedo l’ora di fare”.

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