Nonostante il mercato piloti si sia rivoluzionato, mescolando le carte, i valori visti a Montecarlo restano incerti e da quanto visto, ci si attende un campionato all’insegna del divertimento.
Lo abbiamo intuito sino dalle prime prove speciali che la gara si sarebbe decisa all’ultima prova speciale e così è stato, una battaglia tra piloti e costruttori epica con il campione del mondo Ogier, al debutto sulla Citroen, ed il belga Neuville, sulla oramai collaudata Hyundai i20 WRC a darsele di sana ragione.
Power stage decisiva, con il francese che parte davanti per soli 4 decimi sembra aver le gomme meglio conservate e riesce a vincere per 2″2.
Si parte come lo scorso anno, se la vittoria di Ogier al debutto con Citroen fa paura, questa volta la tenuta mentale del belga è altrettanto incisiva. Il secondo posto è comunque un ottimo piazzamento e Loeb sembra non poter nuocere come compagno di squadra. Poi non scordiamo Toyota, Tanak velocissimo e un Meeke ritrovato che vola in Power Stage garantiranno un mondiale avvincente. Oltre al trio della stagione scorsa ci aspettiamo incursioni di Meeke ma speriamo anche di Loeb e Latvala, entrambi sotto le aspettative in una gara che conoscevano bene. L’alsaziano ha patito il ritmo forsennato sin dai primi chilometri e comunque deve prendere le misure alla vettura ma contrastare Neuville sarà impossibile se non in condizioni di partenza su sterrato favorevoli.

Nel WRC 2 vittoria, un pò a sorpresa, di Gus Greensmith sulla Ford Fiesta R5 della M-Sport, il britannico, che quest’anno debutterà sulla WRC Plus ufficiale in Portogallo, ha fatto una gara perfetta e grazie a qualche sbavatura di Bonato (Citroen) ha vinto meritatamente sia il WRC2 Pro che la classe R5.
Per gli italiani faremo un articolo a parte ma segnaliamo Matteo Gamba e Nicola Arena su Ford Fiesta R5 al 17° posto e Davide Caffoni e Massimo Minazzi su Skoda Fabia R5 in 19° posizione ed entrambi con il team Balbosca, super complimenti a loro!

Classifica assoluta che vede Ogier- Ingrassia vincitori su Citroen C3 WRC a soli 2″2 Neuville-Gilsoul sulla Hyundai i20 WRC e terzo gradito per Tanak-Jarveoja sulla Toyota Yaris WRC poco dopo Loeb -Elena (hyundai WRC) e Latvala-Anttila (Toyota). Sesto Meeke (Toyota) che precede Greensmith (Ford R5), Bonato (Citroen C3 R5), Sarrazin (Hyundai R5) e l’ottimo Formaux (Fiesta R5), che completa la top ten.

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