Red Bull Content Pool/Jaanus Ree

Esce di scena un po’ silenziosamente il buon vecchio Marcus. Non è stato il ritorno che si aspettava il due volte campione WRC che ha incontrato molte difficoltà in questo complicato Rally di Svezia. Tanti gli errori commessi dai piloti in gara, non aiutati dalle difficili condizioni che hanno trovato sulle strade in questa edizione 2019 dello Svezia. E anche Gronholm come molti altri ha visto terminare la propria gara il venerdì dopo un incidente.

“Non mi pento affatto di aver partecipato”  ha dichiarato Marcus al termine dell’evento che ha concluso al 38° posto alla guida della sua Toyota Yaris WRC Plus dopo essere rientrato con il Super Rally. “Ci siamo divertiti moltissimo ma abbiamo trovato delle condizioni difficili in Svezia quest’anno che ci hanno complicato il lavoro” aggiungendo poi anche un commento sulle attuali WRC: “Auto e aerodinamica sono progrediti tanto. Queste WRC sono impressionanti”

Gronholm in azione sulla Yaris WRC Plus (Red Bull Content Pool)

Gronholm ha confermato che non prenderà più parte ad alcun evento WRC quest’anno, appendendo definitivamente il “casco al chiodo”. Il 51enne si ritira come pilota ma continuerà invece nel ruolo di Team Manager per la sua squadra “GRX” nel Mondiale Rallycross 2019.

La gara di Gronholm-Rautiainen come detto non ha avuto grandi acuti. Un inizio difficile, poi il ritiro nella PS4 e infine anche problemi ai freni che hanno condizionato la guida del pilota dopo il rientro col Super Rally. Bello però il confronto con Sébastien Loeb nella prova spettacolo di Karlstad che ha visto Gronholm vittorioso contro il suo ex acerrimo rivale. Il Rally di Svezia è stata dunque l’ultima occasione utile per vedere in azione l’ex campione del Mondo nel WRC. Un ritorno il suo che è stato seguito con molta curiosità da tutti i fan e gli appassionati di Rally in Svezia e nel Mondo. Grazie di tutto Marcus e Timo.

 

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