Dura poco la leadership di Campedelli e Canton al Rally del Ciocco, con le prime due prove (Massassorosso e Careggine) si scatena il varesino Andrea Crugnola, che al debutto con Pietro Ometto e la VW Polo R5 dettano il ritmo e vincono entrambe le prove.
I 6,9 km della Massasassorosso tengono il gruppo compatto ma si iniziano avere le prime sensazioni dei valori in campo.
Sono tre equipaggi inun solo secondo e mezzo, vincono Crugnola-Ometto , seguiti da Basso-Granai a 1″4 e Campedelli-Canton a 1″5. Dopo la prova resiste al comando Campedelli ma la classifica è compatta con Crugnola a tre decimi e Basso a 8.
Neanche il tempo di pregustarci il bel duello che si va ad affrontare la prova di Careggine, di quasi 20 km, una prova che nel corso del Rally potrebbe essere decisiva.
Crugnola si ripete, la concorrenza stavolta accusa il ritmo indiavolato e solo Basso e la Skoda Fabia R5 resistono e cedono solamente 8 decimi, Albertini (Skoda) a 5″6 anticipa Rossetti (Citroen C3), Campedelli (Fiesta) e Breen (Skoda).
Al termine dunque della terza prova, ieri si è disputata la ps spettacolo, Crugnola e Ometto e la Polo R5 comandano la classifica con la Skoda di Basso-Granai, in scia a 1″3, Campedelli-Canton (Ford Fiesta) a 6″5, poi Albertini-Fappani (Skoda) a 10″4, Breen-Nagle (Skoda) a 10″8 e Rossetti-Mori (Citroen C3) a 11″1.
Una toccata fa perdere 2′ all’ottimo Marcello Razzini (Skoda Fabia) che retrocede dalla 5° posizione, ritiro per Corinne Federighi (Clio R3).

Copyright © Rally.it: puoi ripubblicare i contenuti di questo articolo solo parzialmente e solo inserendo un link al post originale.