(Foto: Abu Dhabi Racing)

La Coppa del Mondo FIA Cross Country torna a fare tappa negli Emirati Arabi. E’ tutto pronto infatti per l’edizione 2019 del prestigioso Abu Dhabi Desert Challenge, rally raid internazionale che fu per la prima volta organizzato nel 1991. Sulle dune di Abu Dhabi si sono sfidati i più grandi campioni della specialità. I migliori interpreti sono stati Jean Louis Schlesser e Stephane Peterhansel, 6 e 5 successi rispettivamente in questa gara nella categoria Auto. Proprio Mister Dakar, Peterhansel, farà ritorno nell’Abu Dhabi DC con Mini e avrà al suo fianco la moglie navigatrice Andrea. Per loro dovrebbe trattarsi di una prova generale per la prossima Dakar. Il rally raid si svolgerà dal 31 Marzo al 4 Aprile, ben cinque giorni di gare dove gli equipaggi affronteranno oltre 1200km contro il cronometro e le alte dune del deserto di Abu Dhabi.

GRANDE SFIDA FRA MARCHI E MEZZI DIVERSI

Ad Abu Dhabi tanti i motivi di interesse. Peterhansel tornerà su un Mini 4×4 e sarà curioso vedere come si destreggerà l’equipaggio in questa difficile corsa fra le dune. Lotta in famiglia nel team X-Raid Mini: ci sarà il bel confronto interno tra Przygonski e Despres, entrambi dotati dei Buggy sviluppati dalla scuderia tedesca. Chissà chi la spunterà. Toyota presente con il team Overdrive Racing che schiererà ben tre Hilux. La casa nipponica sarà orfana purtroppo del campione della Dakar Al-Attiyah, che tra l’altro aveva vinto anche il 1° round del campionato in Qatar. Toyota tuttavia si consolerà con un ritrovato Al-Rajhi (campione in carica Silk Way Rally) affiancato dai compagni di team Ten Brinke e Aron Domzala. Torna in azione sul Buggy SMG motorizzato Ford anche l’italiano Eugenio Amos, protagonista nella Dakar 2018 con il medesimo mezzo. Sui pick up dell’ovale blu ci saranno invece Zapletal e Martin Prokop, quest’ultimo proprio vincitore dell’ultima edizione dell’Abu Dhabi Desert Challenge. Occhi puntati anche sul padrone di casa Al-Qassimi, al via sul potente Peugeot 3008 DKR. Altri ottimi nomi nell’entry list sono quelli di Vasilyev (BMW X3) e di Yasir Saedan che sarà al debutto su un possente e nuovissimo Nissan Navara T1.

T3 — Crescono sempre di più i veicoli del gruppo T3 impegnati nella specialità. Ben 11 gli equipaggi al via divisi fra Cam Am, Polaris e Yamaha. Sui mezzi ufficiali del team Can Am ci saranno i Big Reinaldo Varela e Casey Curry, entrambi già visti in azione nella Dakar 2019 e assolutamente favoriti per la vittoria. L’italiano Manuel Lucchese figura ancora una volta nelle vesti di navigatore per il pilota Ahmed Al-Kuwari. Al via anche Michele Cinotto (Polaris RZR) e Camelia Liparoti con Yamaha.

MOTO — Presenti nella gara anche i centauri delle due ruote del campionato FIM. Grande sfida fra i team ufficiali KTM, Honda e Husqvarna. Unico italiano al via è Carlo Seminara sul Yamaha WR450F. In gara anche sei Quad.

ELENCO ISCRITTI AUTO – MOTO

FIA CROSS COUNTRY — Un aggiornamento rapido anche sulla Coppa del Mondo riservata ai Raid. E’ ufficiale infatti la cancellazione del Turkmen Desert Race che doveva essere il terzo dei cinque appuntamenti in calendario. La gara era stata organizzata da Schlesser per la prima volta lo scorso anno. Un Rally Raid molto interessante per i suoi percorsi e con un grande potenziale che però è stato fermato per “incompatibilità tra i requisiti richiesti dalla FIA e il Turkmenistan”. L’unico vincitore a questo punto della corsa resta Nani Roma, vittorioso nel 2018 con il Mini JCW 4×4 del team ufficiale Mini X-Raid.

Copyright © Rally.it: puoi ripubblicare i contenuti di questo articolo solo parzialmente e solo inserendo un link al post originale.