De Cecco - Campeis

A livello sportivo il 34° Rally Bellunese si caratterizza per la massiccia adesione di equipaggi che gareggeranno con vetture della classe R5, quella regina per le competizioni di Coppa Rally di zona a coefficiente 1. In questo gruppo figurano le sette Skoda Fabia dei vari Signor, Peruch, Zamberlan, Colferai, Gentilini, Luise e Menegatti; le due Ford Fiesta di Sandel e Vian; le due Citroen di Righetti (DS3) e Tabarelli (C3); la Hyundai I20 di De Cecco. A livello tecnico l’edizione 2019 della corsa organizzata dall’Asd Tre Cime Promotor spicca per l’introduzione dello shakedown e della prova spettacolo.

Lo shakedown, il test pre gara che consentirà ad equipaggi ed assistenze di verificare affidabilità e set up del mezzo, si svolgerà sabato 23, dalle 12.00 alle 15.00, a Lentiai, in Comune di Borgo Valbelluna, lungo un tratto di 2,030 km ricavato in via Felice Cavallotti, dall’altezza del bivio con via Tiziano Vecellio fino al bivio verso la frazione di Colderù. La circolazione nella zona sarà interdetta al traffico un’ora prima della partenza della prima vettura. Ogni equipaggio impegnato nello shakedown potrà effettuare fino ad un massimo di cinque passaggi.

La prova spettacolo “Oasi Circuit”, che si svolgerà in notturna, con partenza del primo concorrente alle 19.29, vedrà gli equipaggi impegnati lungo un tracciato di 3,530 km ricavato in Comune di Limana, con partenza posta in via Cros, fra le frazioni di Triches e Polentes. Il percorso di “Oasi Circuit” presenta un tratto iniziale di circa 600 metri di discesa fino al bivio per via Muiere da cui inizia una salita di circa un chilometro con punte di pendenza al 18 per centro. Il tracciato torna in discesa per un chilometro e mezzo attraverso i tornanti di Cros fino al fine prova in via Triches. Ogni equipaggio effettuerà un giro e un quarto del circuito. I primi ad essere impegnati nella prova spettacolo saranno gli equipaggi con i numeri di gara più alti. Le partenze avverranno ogni due minuti per concludersi con la vettura numero uno.

 

I comunicati stampa non riflettono necessariamente le idee della redazione di rally.it, pertanto non ce ne assumiamo la responsabilità. Per comunicare con il responsabile del comunicato stampa contattateci, vi forniremo le indicazioni necessarie per comunicare con il relativo ufficio stampa.