Questo fine settimana il pilota nuorese sarà presente al 26° Rally Adriatico, primo atto del Campionato Italiano Rally Terra, per lui sarà il battesimo su fondo sterrato.  Andrea Gallu, dopo una stagione 2018 incentrata sulla coppa Italia 3° zona, culminata con la vittoria della coppa Aci classe A6, ha deciso di programmare il 2019 sulla terra, fondo per lui inedito.
Per farlo, ha scelto di affidarsi ancora a Peugeot, ma stavolta si abbandona la piccola Peugeot 106 rally, per passare alla più performante Peugeot 208 R2 ex ufficiale della Julli, al suo fianco confermatissimo il gallurese Giuseppe Pirisinu.

“Sarà una sfida molto bella quella del CIRT 2019 – dice Andrea Gallu – per noi sarà tutto nuovo, gare e vettura. Al mio fianco avrò Giuseppe, uno dei migliori co-driver sardi che vanta anche presenze nel Mondiale Rally e nell’Europeo Storico.  Il nostro obbiettivo è quello di crescere gara dopo gara e fare tanta esperienza”.

La partenza del Rally dell’Adriatico è prevista nella prima serata di venerdì 3 maggio dal centro abitato di Cingoli, mentre le prove si svolgeranno tutte nella giornata di sabato 4 maggio. La lunghezza totale del percorso sarà di 320 chilometri, dei quali ben 95 cronometrati per un totale di 11 prove speciali.

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