Si accendono i preparativi per il Rally 2 Laghi: Città di Domodossola, gara organizzata da New Turbomark che si svolgerà durante questo fine settimana. Se il formato Rallyday è ormai consolidato, sono tanti gli aspetti sui quali si è deciso di lavorare per rendere questa edizione profondamente diversa rispetto al passato. In particolar modo, è il percorso ad aver subìto una vera e propria rivoluzione, con la sola conferma di Montecrestese e l’avvento di due nuove prove speciali: la Antrona e la San Domenico.

Gli impianti sciistici di SanDomenicoski

Abbiamo deciso di studiare nel dettaglio proprio questa ultima prova, famosa ai più come rinomata stazione sciistica, e su tutto il lavoro “nascosto” che è necessario per entrare a fare parte della Tabella Tempi di un rally che negli ultimi anni ha ottenuto un positivo riscontro di pubblico e piloti. Abbiamo interpellato quindi Ivan Svilpo, presidente della San Domenico Sport, ex rallysta e inviato per Ossola24, che ci ha raccontato il “lato oscuro” e l’impegno profuso per il raggiungimento di questo traguardo.

Ciao Ivan! Innanzitutto grazie per il tempo che ci hai dedicato. Quando e come è nata l’idea della prova speciale di San Domenico?

“Da presidente della San Domenico Sport, ritengo che lo Sport sia un grande volano per la promozione turistica del territorio e grazie alla SandomenicoSki che crede fortemente in questa formula di promozione, stiamo riuscendo a portare avanti numerosi progetti. La Prova Speciale Varzo San Domenico è un sogno che avevo da un po’ e quest’anno finalmente sono riuscito a realizzarlo. Ci siamo trovati una sera a cena (io, il Sindaco di Varzo Bruno Stefanetti, Andrea Malagoni della SandomenicoSki e Peppe Zagami della New Turbomark) da qui è partita la proposta e l’accordo da parte di tutti.”

E’ necessario però trasformare il sogno in realtà. Come avviene questo processo?

“Qui si è messa in moto la macchina organizzativa della New Turbomark con alla testa Peppe Zagami che ha espletato tutti gli iter burocratici per lo svolgimento della prova, un duro lavoro che richiede tempo, denaro e pazienza. Oltre a tutte le richieste agli enti preposti infatti, si inizia con lo stilare il roadbook della PS che verrà successivamente confermato da un supervisore, fino ad arrivare al collaudo della prova stessa. Ci tengo fra l’altro a sottolineare che è davvero incredibile lo sforzo che l’organizzatore fa per la sicurezza del pubblico e degli equipaggi perlustrando la speciale senza lasciare nulla al caso, un lavoro che richiede numerosi passaggi sulla prova che viene filmata e fotografata metro per metro, dimostrando così che oltre alla professionalità c’è davvero tanta passione da questo favoloso gruppo che è la NewTurbomark.”

La cosa che più ci ha colpito in redazione è l’impegno profuso per far conoscere alla gente questa PS. Cartelloni pubblicitari, opuscoli, post sui social network e tanto altro. Ci racconti come vi siete mossi?

“Il discorso pubblicitario l’ho realizzato in collaborazione con Sandomenicoski e Comune di Varzo poiché come detto, credo fortemente nello sport come volano per il turismo e questa è sicuramente una bella occasione per far conoscere il Paese di Varzo e la Valle Divedro. Abbiamo pertanto approntato oltre a manifesti 6 x 3 della singola prova, anche uno “speciale” cartaceo sulla PS dove oltre alla descrizione della prova, sarà presentato tutto quello che c’è da conoscere sulla Valle Divedro e su Varzo, ad esempio il weekend successivo al Rally a Varzo ci sarà “il Palio degli Asini” unico palio corso da persone dove gli asini faranno da spettatori che tutti gli anni attira migliaia di persone.”

Vista del Comune di Varzo

Ora però arriva la domanda che interessa a tutti, appassionati e piloti: raccontaci la prova di SanDomenico!

“La speciale inizia in località Casa Lincio in corrispondenza di un allargamento della carreggiata, si parte in salita con una sede stradale abbastanza stretta che si sviluppa in mezzo alla vegetazione, costeggiando il fiume Diveria. E’ veloce, molto guidata con curve di medio raggio con terrapieni e muretti di contenimento sul lato destro e guardrail a sinistra. Dopo aver raggiunto l’abitato di Gebbo, dove sarà istituito un Trofeo sul Dosso di Gebbo nella prima prova cronometrata, l’andamento diventa molto più nervoso con curve di raggio stretto o medio, sempre in salita con vegetazione su entrambe i lati, terrapieni e muretti, prevalentemente, sul lato sinistro e tratti di guardrail sulla destra. Nella parte finale alcuni tornanti spezzano il ritmo di guida prima del fine prova posizionato all’inizio dell’abitato di San Domenico in prossimità dell’allargamento della carreggiata. Da qui le vetture si allineeranno nella piazza del paese per il riordino in attesa dell’arrivo di tutti gli equipaggi. Vi aspettiamo in Valle Divedro per un “Rally tutto da Vivere in una Valle tutta da Scoprire”.

Quali sono le vetture che pensi possano fare bene su questa prova?

“E’ una prova decisamente molto veloce e scorrevole senza troppa pendenza, pertanto con i giusti cavalli, se si è in grado di far scorrere bene la vettura sulle curve di medio raggio, si possono ottenere grandi risultati anche con vetture di classi inferiore alla Super1600. Si distingue dalle altre prove proprio per la tipologia di tracciato che visto dalla cartina sembra molto lineare, ma che invece è un susseguirsi di cambi di pendenze e ritmi con curve di medio e grande raggio, e da ex pilota sono certo che piacerà a tutti gli equipaggi.”

Quali sono i punti più spettacolari che ti senti di consigliare al pubblico?

Un punto spettacolare che mi sento di nominare è quello dell’abitato di Gebbo dove sarà allestito il Trofeo “un Salto a Sando” da parte dell’Associazione di casa UGI – Unione Genitori Italiani contro il tumore dei bambini.”

Il 2 Laghi è un rally ricco di eventi collaterali atti a trasformare questa manifestazione in una vera e propria festa. Avete preparato qualcosa del genere anche voi?

“Certo! Al riordino di San Domenico è prevista un’area feste con musica e Salamelle dove piloti e spettatori potranno intrattenersi in attesa del riordino.”

San Domenico è pronta ad accogliere appassionati e rallysti nel migliore dei modi

C’è qualcuno che vuoi ringraziare in particolare per tutto il lavoro svolto?

“E’ mio dovere ringraziare Andrea e Simona Malagoni della SanDomenicoSki, Bruno Stefanetti Sindaco di Varzo e La NewTurbomark tutta.”

Qui di seguito vi lasciamo i link dove è possibile scaricare locandina e depliant della prova speciale. Ringraziamo Ivan per l’immensa disponibilità e rinnoviamo a tutti l’appuntamento a San Domenico!

DEPLIANT PROVA SPECIALE

Copyright © Rally.it: puoi ripubblicare i contenuti di questo articolo solo parzialmente e solo inserendo un link al post originale.