Foto Marco Bonini

Simone Campedelli e Tania Canton su Ford Fiesta R5 sono i leader provvisori del Rallye Sanremo. Dopo le prime quattro prove speciali disputate nel pomeriggio di oggi, condizionate da meteo variabile e difficile scelta di gomme, sono i portacolori Orange1 Racing a comandare le ostilità.

BASSO-BREEN, POI CAMPEDELLI – Quattro prove speciali percorse, tre leader che si sono dati il cambio in vetta alla classifica. Se Giandomenico Basso è stato il più veloce nella breve speciale inaugurale di Porto Sole, Craig Breen ha subito replicato nella prima prova “vera” di giornata. Sulla Vignai infatti, l’ex pilota WRC è stato il miglior interprete dell’insidioso asfalto umido-asciutto che tutti gli equipaggi hanno dovuto affrontare. Una vittoria di prova che permette all’irlandese di fare suo il primato seppur con soli 2 decimi di vantaggio nei confronti di Basso.

Sulla PS3 comincia invece lo show di Campedelli, autentico mattatore di questa prima parte di Sanremo. La Fiesta di colore arancione fa la voce grossa, rifilando 4,1″ al suo primo inseguitore Stefano Albertini e 6″ a Breen, con Basso che chiude ai piedi del podio. Una prestazione che regala a Simone la vetta della classifica proprio ai danni delle due Skoda di Craig e Giandomenico. Sulla San Romolo il copione si ripete: il cesenate è ancora il più veloce di tutti, davanti ad Andrea Crugnola e al solito Basso.

Alla vigilia delle due prove in notturna, Campedelli ha quindi un vantaggio di 9,6″ da gestire nei confronti di Breen e 10,6″ su un Basso contento a metà. Stefano Albertini, campione CIWRC uscente, occupa un’ottima quarta posizione assoluta. Luca Rossetti e la sua Citroen C3 ufficiale sono quinti e in cerca del migliore assetto, così come Crugnola che non ha saputo sfruttare appieno la scelta delle gomme (30 i secondi da recuperare per il varesino). Rudy Michelini è settimo, mentre Franceschi, Rusce e Scattolon chiudono la Top Ten provvisoria.

Nel CIR Junior, la vetta è di Giuseppe Testa, inseguito a breve distanza da Marco Pollara. Luca Bottarelli chiude il podio provvisorio.

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