Jaanus Ree/Red Bull Content Pool

Il Rally Nuova Zelanda è pronto a prendere il posto dell’Australia nel WRC 2020? Questo il rumors che è cominciato a circolare oltremanica nella giornata di oggi, con la terra dei kiwi che sostituirebbe la terra dei canguri, almeno per una stagione.

AUSTRALIA, RINNOVAMENTO DIFFICILE – A fine 2019 scade l’accordo con la città ospitante di Coffs Harbour e secondo Autosport non c’è un vivo interesse tra le parti di rinnovare questo sodalizio. Analogalmente a quanto ogni anno capita per il Rally di Sardegna, sono in molti a spingere per una “nuova casa” in grado di soddisfare tutti. Ricerca per la quale è però necessario del tempo, costringendo di fatto gli organizzatori a dover chiamarsi fuori per il prossimo mondiale.

NEW ZEALAND VALIDA ALTERNATIVA? – Ecco inserirsi in questo discorso la Nuova Zelanda, che si è detta pronta ad ospitare il WRC (sull’onda dell’entusiamo popolare alimentata da Hayden Paddon in tempi non sospetti) nell’attesa che l’Australia possa riprendere il posto che le compete, se non addirittura sostituirla in toto.

L’ultima edizione del Rally Nuova Zelanda valido per il mondiale si è tenuto nel 2012, vinto da Sebastien Loeb su Citroen DS3 WRC. Il possibile nuovo evento avrebbe base vicino a Auckland, appoggiato dalla stessa municipalità dettasi pronta a munifici investimenti in caso di un ritorno nel rally che conta. Negli ultimi due anni, l’evento è stato corso con validità nazionale, sempre vinto da Hayden Paddon, che non ha mai abbandonato l’idea di tornare nel WRC.

Copyright © Rally.it: puoi ripubblicare i contenuti di questo articolo solo parzialmente e solo inserendo un link al post originale.