“Tre, due, uno…azione” quante volte ho sentito Angelo “Adam” Cannella ripetere questa frase e che sorpresa scoprire di alcune passioni comuni tra queste il Rally.
Angelo, messinese, classe 1981. Era normale che prima o poi l’idea di andare a vedere un Rally insieme nascesse, qualche migliore occasione se non il Rally Day Castelli piacentini? Perchè Angelo è siciliano ma da anni abita a Piacenza e conosce bene anche la Val Tidone, zona dove si è svolta la competizione.
Ora dovevo soddisfare la mia curiosità. Cosa potrebbe succedere se Angelo dovesse portare una piccola parte della sua attrezzatura e sperimentare insieme qualcosa? Certo “Tre , due, uno…azione” l’ho sentito spesso ma nei Rally quando riprendi spesso dev’essere anche “buona la prima” è questo è già più complicato, se poi una giornata che doveva essere “parzialmente soleggiata” si tramuta in “pioggerellina persistente” il tutto si complica ma non sarà certo il meteo a fermarci. Ora vi presento Angelo e alla fine potrete vedere il breve filmato montato e farvi un giudizio.

Ciao Angelo, come nasce la passione per la regia?
“Ciao a tutti. La passione del filmmaking e regia, nasce già nel 2001 e si sviluppa durante il corso degli anni fino a diventare un vero e proprio lavoro. Mi è sempre piaciuto il cinema semplice, quello con i contenuti e le emozioni, meno gli effetti speciali e le “pacchianate”. Ho sempre pensato che quello che guardi deve trasmetterti qualcosa a livello di emotività e contenuti, pensando sempre come se fossi uno spettatore e non un regista. Amo il cinema in tutte le sue forme anche se prediligo il cinema noir, thriller e horror”.

Non solo cinema ma hai la passione per i Rally, quando è sbocciata?
“Con il rally ho un bel legame, forte, passionale. Da ragazzino sulle spalle di mio padre ho ricordi dell’Internazionale di Messina, avevo 7/8 anni o giù di li quando mi approcciai a questo mondo. Allora era tutto più bello, lo si viveva in un’altra maniera questo sport e la passione di chi lo seguiva era forte, vera. Un po bistrattato de tutti, resta comunque di una unicità non paragonabile con altri sport di corse, a mio gusto. Ne parlavo giusto qualche giorno fa con gli amici, da direttore di gara nel 2007 a filmmaker in gara nel 2019. Puoi trovare sempre lo spunto nelle cose per non abbandonarle mai”.

Poi c’è il Rally Day Castelli piacentini sul piacentino e la fiamma arde ancora?
“Il fatto di realizzare audiovisivi per Rally.it è un privilegio, in quanto resta un portale di riferimento per gli appassionati del settore. Ringrazio il buon Marco che ha aperto uno spiraglio in questa possibile collaborazione, perché come me ha tanta passione per questo mondo e tutto quello che ruota intorno ad esso. Prossimamente ho intenzione di realizzare qualcosa di ancora più completo, aria, terra, cameracar e tanta adrenalina, se la gente si esalta come mi esalto io nel realizzare tutto questo, sono sicuro di essere sulla strada giusta per dare emozioni a chi guarderà”.

Come definiresti il filmare un Rally?
“La realizzazione di audiovisivi si divide in prodotti cinematografici e commerciali. Quindi la costruzione di cortometraggi e film e poi tutto ciò che concerne la parte video corporate, video clip, video emotional ed events. Nella fattispecie il progetto “video rally” mischia un pò di elementi. Video sicuramente emozionali, con spunti da reportage ma con un taglio cinema, che non guasta mai, nella visione dello spettatore”.

Ora restano due cose:
1.Quale sarà il prossimo Rally che ci darà la possibilità di sperimentare
2. Cliccate qua e buon Rally Castelli Piacentini

Infine il sito di Angelo Cannella

 

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