Parte nel segno dei giovani il Rally Liepaja, la gara lettone, terza prova del campionato europeo vede infatti il giovanissimo Oliver Solberg al comando dopo le prime tre prove speciali.

Il figlio d’arte era atteso al primo grande evento su una vettura da assoluto ed Oliver non si è fatto aspettare. Sui 14 km di Talsi ha impressionato andando a vincere con ben 5″9 sull’altra promessa di casa, il quasi ventenne Martins Sesks (Fabia-Motorsport Italia) e solo terzo il russo Lukyanuk (C3 – Sainteloc).

Il 17enne norvegese, a bordo della propria Polo R5, ribadisce il concetto vincendo anche la prova #2 (Swecon) ai danni di Lukyanuk, che si deve accontentare del secondo posto. Il russo riesce finalmente a imporsi sul terzo tratto cronometrato, dando a Sesks 3″8 e a Solberg 6″1, secondi che Oliver ha perso in una breve escursione fuoristrada arrivando largo in una curva veloce.

Dopo la prima assistenza la classifica vede al comando Solberg-Johnston (Polo), segue il campione in carica Lukyanuk-Arnautov (C3) a 3″8 ed un grande terzo posto per Sesks-Caune (Fabia) a 8″2, incredibile la sua prestazione al debutto su vettura R5 ma del ragazzino ci eravamo già occupati in tempi non sospetti.

Seguono Ingram (Fabia) a 17″ che tenta disperatamente di restare in zona podio, poi il giapponese Arai su C3 con 25″9 da recuperare ed il leader del campionato Habaj (Fabia) a 33″3.  Grande prestazione di Mares (Fabia), settimo, a 35″8 poi i distacchi superano il minuto.

In R4 troviamo Sirmacis (Mitsu) che occupa la 13° posizione in mezzo a vetture R5, la prima R2 è in 19° posizione con l’estone Ken Torn (Fiesta R2). Bene Nucita, 35° ma primo tra le GT, anche se i distacchi sono ancora contenuti mentre Melegari si trova in 40° posizione.

 

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