Il secondo giro di prove parte con due ritiri volontari, Andrea Nucita (Fiat 124 Abarth) e Paulo Nobre (Fabia R5), per un alterco avuto con un commissario ad inizio ps 3.

La prova 4 vede ancora la vittoria della Citroen C3 di Lopez, in coabitazione con la Fabia R5 di Loubet, la classifica assoluta resta invariata con Lukyanuk al comando ma i secondi di distacco scendono a 1″7. La Skoda di Griebel sale sul podio scansando la Hyundai di Ares.

Sulla prova #5 ancora una doppietta Citroen con i soliti Lukyanuk-Lopez. Cambia la classifica generale con Ingram (Skoda) che sale al 3° posto poi Griebel (Skoda) ed Ares (Hyundai) scende al 5° posto.

La ps Tejeda di 24 km fa nuovamente il vuoto. Lukyanuk sbaraglia la concorrenza e rifila 4″2 a Lopez. Le due Citroen C3 ora hanno un buon margine sulla concorrenza Skoda. Lopez resta vicino al leader russo, con 6″3. Ingram a 37″1, Griebel a 38″6, la Polo di Herczig sale al 5° posto a 47″7, Ares a 50″8, Habaj a 53″2, Loubet a 59″3, Mayr Melnhof (Fiesta) e Suarez (Hyundai) chiudono la top ten. Prende fuoco la Polo R5 di Marban, prova sospesa e ritardo di 20″ sulle due prove spettacolo conclusive.

In ERC2 guida la Fiat 124 Abarth di Monarri, subito dopo troviamo il leader di ERC3, il francese Bernardi su Clio R3T. Rossel (208) comanda in R2 mentre Franceschi (Fiesta R2) è leader in ERC Junior. 39° l’italiano Melegari su Mitsubishi Lancer.

 

Copyright © Rally.it: puoi ripubblicare i contenuti di questo articolo solo parzialmente e solo inserendo un link al post originale.