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Parla francese la mattinata adriatica. Infatti sono Stephane Consani e Thibault De la Haye, su Skoda Fabia R5 del team Erreffe, a condurre il Rally Adriatico dopo le prime 4 prove speciali.
Questa prima prova di campionato italiano terra sta mettendo in luce tre protagonisti, appunto il francese Consani, vincitore della prova d’apertura “Colognola” e dell’ultima prova disputata “Dei Laghi”, poi troviamo i russi Gryazin-Fedorov (Skoda Fabia R5), vincitori sulla prova #3 “Castelsant’Angelo”, attualmente secondi a 2″8 ed infine Crugnola-Lucca (Skoda Fabia R5 della HK, che sono terzi assoluti a 7″8, per il varesino è arrivata la vittoria della ps 2 “Avenale”.
La gara è ancora aperta, infatti anche Andrea Crugnola può recuperare, visto che partiva per secondo e strade da pulire ed ora le condizioni per chi partirà davanti saranno meno complicate, visto che le prove saranno le medesime. Chi ha tratto maggior profitto , dei tre davanti, è invece il transalpino che partiva per undicesimo sugli sterrati adriatici.
Le prime 4 prove hanno sempre visto alternarsi sul podio delle 4 speciali disputate questi tre protagonisti. Una gara apertissima per la vittoria ma anche per le posizioni a ridosso del podio, attualmente quarto troviamo Andreucci-Briani (208 R5) a 25″5 e poi Marchioro-Marchetti (Fabia) a 31″7 davanti a Scandola-D’Amore (i20 R5) con 33″4 e Ceccoli-Capolongo (Fabia) a 39″3.
Tra i ritiri eccellenti Costenaro-Bardini (Fabia) su ps 2 e Bernardi-Zanchetta (Fiesta R2) sulla ps 4.
Tra gli Junior sulle Fiesta comanda Bottarelli su Pollara, Testa e Mazzocchi, tutti molti vicini tra loro.
La gara storica vede in testa Guggiari (Ford Escort) davanti a Muccioli (BMW) e Sipsz (037) che ha perso 1′ sulla speciale d’apertura.
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