Con la prova spettacolo di Lousada va in archivio la prima tappa del Rally Portogallo 2019. Sui 3,36 km dell’ultimo tratto cronometrato vincono Neuville-Gilsoul (Hyundai), che si portano a solo 1″4 dal podio virtuale, attualmente alla Toyota di Meeke-Marshall.

Neuville a Lousada ha preceduto Ogier, Tanak e Lappi e la classifica dopo la prova 7 è rimasta invariata nelle prime posizioni, anche se dobbiamo segnalare il ritiro di Ostberg (Citroen C3 R5) che rivedremo domani.

La sera cala sul Portogallo mandando a nanna il team nipponico del Gazoo Racing con “sogni di gloria”, Tanak precede Latvala di 17″3 poi Meeke a 22″8 e da qui la lotta per il secondo posto comprende i due “mostri” di Neuville a 24″2 e Ogier a 25″8, ricordiamo che oggi partiva davanti a tutti.

I primi 5 lotteranno per il podio e poi la lotta al 6° posto dove troviamo Suninen a 1’15”, il “debuttante WRC” Greensmith a 1’22” ed il rimontante Lappi (Citroen) a 1’23”.

Interessante anche la lotta per il WRC2, compresi anche i PRO. Attualmente comandano Veiby-Andersson su Polo R5, subito dopo Kopecky-Dresler (Skoda) a 4″1 e Rovanpera-Halttunen (Skoda) a 4″8 dal compagno di squadra ceco.

Capitolo Italia. Simone Tempestini (Hyundai R5 della Friulmotor) e 26° mentre “Pedro”-Baldaccini, su Ford Fiesta R5, sono al 28° posto. In gara anche Oldrati-Scattolin (Fiesta R2) dopo 5 prove erano in 41° posizione, 7° di classe. Causa ritardi sulla prova successiva non sappiamo quale tempo gli verrà attribuito e relativa posizione.

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