Con la celebre prova del Passo dello Spino, è scattata stamattina, l’edizione 2019 della Modena 100 ore, riservata alle auto storiche sportive.

La parte competitiva ha visto 61 concorrenti battagliare  sui tornanti aretini, dove ad avere la meglio è stato l’equipaggio belga composto da Glenn Janssens e Tom De Getere su Porsche 911 Sc, seguiti dalla Lancia Stratos gr. 4 di Girardo-Baldi (+2″8) e la Ford Escort RS 1.6 dei britannici Jones-Jones (+3″7).

Nel pomeriggio si è ripetuta il passaggio del Passo dello Spino, questa volta si è andata più veloce ed il miglior tempo è andato agli elvetici Christophe Caveng e Marco Donatelli sulla bellissima BMW M1 della Procar, seguiti dagli indomabili britannici Jones-Jones (+3″2) e Girardo-Baldi (+3″5).

La terza prova speciale è stata la “Rimbocchi” dove sono ritornati a vincere Janssens – De Getere, penalizzati da 1’48” che li vede in 19° posizione, secondi  Lawrence Kadoorie-Wells su Lancia Stratos gr. 4 (+13″5) e terzi Jones-Jones (+15″4) , che restano in testa alla classifica dopo le tre speciali disputate.

In serata si è corso la prima prova in pista, al circuito di Misano. A vincere i leader della classifica assoluta Jones-Jones, che precedono gli italiani Marzatico-Ferrari (Porsche 911 RSR) di solo 1″4.

Dopo la prima giornata la Ford Escort di Jones precede proprio la Porsche di Marzatico (+12″8) e la Lancia Stratos dello svizzero Max Girardo (+26″8). Sembrano loro i protagonisti di questa prestigiosa gara.

Domani seconda giornata. Debutto sul circuito di Imola e poi due prove speciale in direzione Firenze. Prove previste al Monte Faggiola e Sambuca.

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