Il terzo atto del Campionato Italiano WRC, valido anche per la Suzuki Rallye Cup, vede i due piloti del team di Castelgomberto in ombra, a causa di diversi fattori.

Castelgomberto (Vi), 05 Giugno 2019 – Un fine settimana abbastanza incolore per Baldon Rally, archiviando il giro di boa nel Campionato Italiano WRC comunque in positivo.
Due erano le punte schierate dal team di Castelgomberto alla cinquantaduesima edizione del Rally del Salento, disputatasi nel recente fine settimana, entrambe autrici di una prestazione sotto le aspettative, con la complicità di alcune problematiche tecniche di diversa natura.
Vista la buona posizione in classifica, sia nel tricolore che nella Suzuki Rallye Cup, molto ci si aspettava da Andrea Scalzotto, con Sofia D’Ambrosio sulla versione Swift 1.6.
Una gara in sordina, rallentata da alcune noie al motore, non vedeva il pilota vicentino mai in lotta per le posizioni di vertice, chiudendo con una quinta piazza in classe R1 che non soddisfa.
Nonostante la prestazione opaca la situazione di campionato risulta essere un toccasana: nella Coppa ACI Sport Under 25 Scalzotto si conferma al secondo posto, ritardo di quattro punti e mezzo dalla vetta e vantaggio di otto sul terzo, mentre in quella R1 è virtualmente sul gradino più basso del podio con un passivo di nove punti e mezzo dal secondo ed undici dal primo.
Nella Suzuki Rallye Cup, girone CIWRC, il vicentino scende al terzo posto con nove punti di ritardo dal secondo e dieci dal primo.

“Per alcuni problemi al motore” – racconta Baldon (titolare Baldon Rally) – “Scalzotto non è riuscito ad esprimersi ai consueti livelli di competitività. Abbiamo perso un po’ di terreno in campionato ma nulla è compromesso. Non potendo effettuare alcun intervento che risolvesse la situazione abbiamo optato per arrivare in fondo, evitando rischi e cercando di incamerare quanti più punti possibili vista la situazione. Va bene così, entrambe le serie sono lunghe.”

Lo era nei piani della vigilia ed il risultato, il sesto posto finale in classe R1, lo ha ampiamente confermato: il debutto di Edoardo De Antoni sulla nuova Suzuki Swift 1.0 turbo, condivisa assieme a Nicola Argenta, è stato pesantemente penalizzato dal ritardo nella consegna della vettura stessa, costringendo Baldon Rally agli straordinari per poter essere al via.
L’impossibilità di rendere competitiva la nuova arrivata non ha tolto il sorriso allo staff del sodalizio vicentino, il quale ha potuto comunque constatarne l’affidabilità.
L’aggiunta di una banale toccata, avvenuta sulla settima prova speciale, ha allontanato in modo definitivo il pilota di Camposampiero, in provincia di Padova, dalle posizioni che contano.

“Discorso a parte merita De Antoni” – sottolinea Baldon – “perchè ci siamo presentati in campo gara, purtroppo non per colpe nostre, con una vettura incompleta. Non abbiamo avuto il tempo materiale di montare tutte le evoluzioni disponibili perchè ci è stata consegnata in ritardo. Abbiamo voluto comunque essere presenti al Salento, con la nuova Swift turbo, per macinare un po’ di chilometri, in vista dei prossimi appuntamenti di campionato. Non è stato un Salento facile, con qualche acquazzone che ha rimescolato le carte. Siamo comunque soddisfatti del nostro risultato. Le vetture sono arrivate in fondo, nonostante i problemi. Siamo positivi.”

Ufficio Stampa: Fabrizio Handel

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