E’ stato il russo Nikolay Gryazin ad aver stabilito la miglior qualifica stamane nelle prove ufficiali svoltesi a Fumone.  Un tempo che ha permesso al pilota la posizione di partenza di domani, quando sulla ps di Pico, esordirà la gar 2019 del Rally di Roma Capitale valida per il campionato europeo ed italiano.

Nonostante la gara sia su asfalto, le prove di domani, soprattutto  ps 1, tende a sporcarsi e portare anche pietre abbastanza grosse in strada e non ci sarà tempo per le polemiche viste dello scorso anno.

Gryazin-Fedorov e la loro Skoda Fabia R5, hanno preceduto gli italiani Crugnola-Ometto (anche lui con la Fabia R5) e Rossetti-Mori (Citroen C3 R5). Molto bene il leader dell’europeo, Habaj, 4° su Fabia, che precede l’austriaco Mayr Melnhof (Ford Fiesta) e l’altro italiano Giandomenico Basso con Granai (sulla Fabia della Metior). Mares (Skoda), Herczig (Polo), Ingram (Fabia) e Arai (Citroen) completano la top ten.

Solo 12° la Citroen C3 R5 di Lukyanuk e 13° la nuova Ford Fiesta R5 di Simone Campedelli, trovata sottopeso di 2 kg e retrocessa di 5″nel tempo della qualifica, una penalità che non intaccherà comunque la classifica e la gara.

18° Andrea Nucita, primo tra le due ruote motrici con la Fiat 124 Abarth e 20° Cais, davvero impressionante con la Ford Fiesta R2 T.

Già scelto anche l’ordine di partenza di domattina che vedrà aprire le danze per l’austriaco Mayr Melnhof-Welsersheimb (Ford Fiesta R5), dopo di lui Mares-Hlousek (Skoda Fabia R5), terzi Crugnola-Ometto (Skoda Fabia R5) che precederanno Rossetti-Mori (Citroen C3 R5) e Gryazin-Fedorov (Skoda Fabia R5) che ha scelto di partire per 5° assoluto.

Per il varesino Andrea Crugnola ed il pordenonese Luca Rossetti un ottimo ordine di partenza, che potrebbero permettergli un vantaggio non indifferente e riuscire ad impostare una tattica di gara diversa dai loro avversari. Di sicuro interesse la sfida con gli europei, sia per la classifica assoluta, sia per quel che concerne le sfide tra i giovani Junior.

Appuntamento a domani per la gara vera e propria che quest’anno, purtroppo, seguiremo lontano dalle prove speciali. Buon Rally di Roma a tutti.

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