Quando nomini Totò Riolo l’associazione è inevitabile ed è legata alla Targa Florio, il pilota di Cerda è uno dei maggiori conoscitori di quelle strade su cui ha già trionfato, ma nel palmares del siciliano c’è anche la gara più celebre italiana, il Rally di Sanremo, vinto nella versione storica.

Forse è anche per questi motivi che Totò salirà nel pavese a correre il Rally 4 Regioni, che dopo 33 anni torna anche in versione moderna?

Riolo: “Dopo un inizio di stagione che ci ha visti impegnati in pieno con il Campionato Italiano Rally Auto Storiche, finalmente ritorniamo sulla nostra Skoda in una manifestazione dal prestigioso passato. Gli amici pavesi hanno fortemente voluto la nostra presenza sui loro asfalti, pertanto è un onore, oltre che un grande piacere, essere fra i partenti del Rally 4 Regioni. Ci schieriamo ai nastri di partenza con la Skoda Fabia R5 di Pool Racing che non utilizziamo dallo scorso settembre, quando partecipammo al Rally del Gargano.”

La novità stata al suo fianco e si chiama Claudia Musti, che non correrà dunque con il fratello tra le storiche: “Sono entusiasta di percorrere le stesse strade dove Munari e Biasion resero celebri i Rally al fianco di Totò. Le prove speciali si snodano fra Lombardia ed Emilia Romagna, tratti tecnici che metteranno a dura prova tutti i partecipanti.”

Riolo quest’anno ha vinto con la Subaru Legacy due gare del Ciras, Vallate aretine e Targa Florio, mentre gli ultimi successi in chiave moderna sono targati 2018 con i Rally locali Himera e Nebrodi, allora corsi sulla Peugeot 208 R5.

La gara oltrepadana scatterà Venerdi sera con la doppia prova speciale di Casteggio e poi si svilepperà con altre tre prove, da ripetere, Sabato pomeriggio.

Rally.it dovrebbe fare qualche diretta Facebook della gara, segnale permettendo.

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