Foto di Davide Donelli | Rally.it Copyright

Siamo ad agosto e come tutti sappiamo è tempo di partenze. Tuttavia sembra che tutte le persone, piloti compresi, abbiano posticipato le ferie per partecipare al 2° Rally di Salsomaggiore. Infatti sono stati 116 a varcare il palco partenza, dividendosi tra moderne e storiche. Gli spettatori assiepati sulle rive delle colline parmigiane hanno dato quel tocco di purezza e spettacolarità ad un evento che sta crescendo in maniera esponenziale, raggiungendo risultati esaltanti ogni anno che passa. Media Rally Promotion, insieme a Salso Rally Promotion, dopo essere partita come semplice ronde, è passata alla Coppa Italia e chissà in un futuro cosa ci potrà attendere.

La gara ha visto due protagonisti, ovvero: Antonio Rusce e Roberto Vellani. Difficile ad inizio gara stabilire chi sarebbe stato il più veloce e chi sarebbe riuscito a stappare lo spumante dal gradino più alto del podio. Due piloti molto veloci che conoscono le strade nell’entroterra parmense a mena dito. Già dalla partenza alle ore 7:40 del mattino, la battaglia si fa concitata; Antonio Rusce parte per primo, solcando i tornanti di “Tabbiano 1” con un po’ di incertezza in quanto l’asfalto in ombra è reso scivoloso dalla rugiada formatasi con le temperature fresche della notte. Passa poco dopo Vellani. Più pulito con la sua Peugeot 208, ma sul finale Rusce riprende il ritmo lasciando indietro la vettura #2 per sei secondi. 

“Pellegrino Parmense 1” ribalta le sorti della classifica vedendo Vellani che perde tempo prezioso a causa di un problema alla vettura, favorendo così Mezzogori che chiude secondo nella prova speciale e scavalca la 208 livreata Zarotti per 3.6 secondi. Il pilota del team GIMA sta testando la Skoda Fabia in attesa del Rally della Lana“Mi trovo bene, è un ottima macchina e soprattutto il lavoro che stanno svolgendo i ragazzi del team è fantastico. C’è sempre molta passione in quello che fanno.” Ma Vellani non ci sta e nella terza prova speciale del primo trittico “Varano 1” vince la speciale, riportandosi al 2° posto ma con 7.1 secondi dal leader. Il pomeriggio prosegue con un susseguirsi di attacchi da parte dei due; Rusce riesce a guadagnare 10 secondi con la ripresa del pomeriggio, tuttavia Vellani riprende le redini in mano grattugiando tre secondi nelle due prove speciali successive.

“Abbiamo avuto sfortuna e non siamo partiti bene. Stiamo cercando di recuperare ma non è facile. Daremo il tutto per tutto e attaccheremo. So che possiamo farcela.”

La Peugeot #2 è andata a tutto gas nell’ultimo trio di prove speciali di questo Rally di Salsomaggiore. Dapprima accumula 2.2 secondi portandosi ad un distacco totale di 9.5 secondi e poi ulteriori 1.7 fino ad un totale di 11.2 secondi. Rusce tira i remi in barca in “Varano 3” lasciando la vittoria di PS a Vellani ma con un amaro 2° posto. Il pilota del CIR vince la corsa lasciando dietro di se, sul terzo gradino del podio, Leonardi che nel frattempo è riuscito a passare Mezzogori che chiude 4°. Grandissima prestazione di Paroli che porta la sua Renault Clio Maxi in 5^ posizione assoluta. Brugo chiude la TOP 10 assoluta e vince la classe S1600 con alle spalle Sartori e ben più staccato Ricciardi. Bosetti domina la R3 mentre Miele vince la R2, agevolato da una penalità di 10 secondi inflitta all’avversario Schenetti. Fontani trionfa in A7 mentre Cambiaghi stappa la bottiglia in N3. E’ andato in scena il trofeo BMW, con le vetture di categoria RS 2.0 per la precisione delle 318 is. Vittoria per Varesi, mentre terzo di classe e 2° di trofeo troviamo Foppiani.

Copyright © Rally.it: puoi ripubblicare i contenuti di questo articolo solo parzialmente e solo inserendo un link al post originale.