Al-Attiyah, Polo R5, Cipro, 2019 (Gregory Lenormand / DPPI)

Una prestazione perfetta per Nasser Al-Attiyah e il navigatore Mathieu Baumel ha permesso all’equipaggio della Volkswagen Golf GTI R5 di bissare il successo nel Rally di Cipro e di trionfare nel penultimo round del FIA ERC. Un dominio totale che ha visto Nasser vincere la gara e portarsi a casa anche il titolo rally mediorientale FIA MERC. Salgono a sei le vittorie totali nell’isola per il pilota del Qatar mentre sono 14 i titoli vinti nel MERC. Record su record che possono bastare per descrivere il talento del 48enne di Doha.

LUKYANUK APPIEDATO DALLA C3, LA FORTUNA SORRIDE AD INGRAM 

Il Rally di Cipro era molto importante anche per definire la lotta al titolo assoluto dell’Europeo. Per Lukyanuk sembrava essere un’ottima occasione per agguantare un secondo posto che sapeva di vittoria. Ma a tre prove dalla fine, la Citroen C3 della Sainteloc ha deciso di giocare lo scherzetto al campione russo. Problema tecnico e ritiro sul finire della PS11 per Russian Rocket che adesso sarà costretto a vincere, anzi a stravincere in Ungheria. Già, perché Chris Ingram nonostante una gara non particolarmente brillante ha chiuso sul podio al 2° posto conquistando punti pesantissimi. Il britannico ha potuto godere anche della sfortuna di Habaj, un problema elettrico che ha afflitto la gara del polacco nelle ultime prove. Si era rimesso al volante senza pretese il mitico Mikko Hirvonen che la gara cipriota la conosceva anche bene. Per il finnico ex WRC un 3° posto a 4’49” dalla vetta alla guida di una ormai vecchiotta Ford Fiesta R5 schierata dalla MM Motorsport. Da segnalare anche il buon 5° posto dell’austriaco Mayr-Melnhof che ha chiuso di poco davanti a von Thurn und Taxis. Gara difficile per il cileno Emilio Fernandez che comunque ha chiuso 7° questo difficile rally. La top 10 viene chiusa da Al-Kuwari, Norbert Herczig e Paulo Nobre.

Escluso il locale Galatariotis che aveva concluso al 2° posto su Skoda Fabia R5.

Llarena-Fernandez campioni di ERC3 con il team Saintéloc (Foto: FIA ERC.com)
ERC2 e ERC3 – FESTEGGIANO ALONSO E LLARENA

Juan Carlos Alonso ha conquistato il titolo di ERC2. L’esperto pilota argentino ha chiuso 4° di classe in una gara costellata di problemi per la sua Mitsubishi Evo X di gruppo N. Alonso ha tenuto duro riuscendo a chiudere la gara e a festeggiare il titolo di categoria. Nell’isola cipriota ha trovato il successo il solito Petros Panteli che ha surclassato tutti i suoi avversari. Discorso simile per il vincitore di ERC3, Efren Llarena. Il giovane spagnolo, già campione di ERC3 Junior, ha dominato il Rally di Cipro tra le due ruote motrici. La vittoria vale la conquista del titolo ERC3 riservato a tutte le vetture 2RM, un’altra bella soddisfazione per Llarena, la navigatrice Sara Fernandez e Sainteloc-Peugeot. Secondo posto di categoria per il bravo Cais a bordo della Fiesta R2T. Terzo di classe il turco Avcioglu che ha preceduto il francese Bernardi su Clio R3T, il locale Televantos e la lady Stratieva.

UNGHERIA DECISIVA PER IL TITOLO ERC

L’ultimo round in Ungheria deciderà la sfida per il titolo europeo che rimane aperta tra Ingram, Habaj e Lukyanuk. Il britannico conserva 19 punti su Lukasz Habaj che dunque tiene ancora aperti i giochi. Più staccato Lukyanuk che dovrà fare la gara perfetta per recuperare i 28 punti di distacco da Chris Ingram. Mission Impossible?

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