Scettri, Clio Williams (Mario Leonelli)

L’alfiere atestino di Irontech Motorsport chiude, nella patria del cavallino rampante, con un sesto posto di classe, pesantemente condizionato da noie fisiche.

Ospedaletto Euganeo (PD), 17 Settembre 2019 – Il quarantennale del Rally Città di Modena ha certamente regalato emozioni in casa Irontech Motorsport ma, purtroppo, non quelle che Valerio Scettri e tutto lo staff si aspettavano di vivere nella patria dei motori, a Maranello.
Immersi nella terra natia del cavallino rampante il pilota di Este ha concluso la propria trasferta con un sesto posto, in classe A7, che racchiude un weekend decisamente ostico, nel quale non è mai riuscito a trovare il giusto ritmo per affrontare un percorso altamente selettivo.
Alla guida della Renault Clio Williams gruppo A, affiancato per la prima volta da una vecchia volpe del sedile di destra come Roberto Segato, il pilota di Este chiudeva la prima tornata, quella del Sabato pomeriggio su “Montegibbio” e “Barighelli”, al settimo posto ed accusava un passivo già importante, oltre mezzo minuto, che faceva intendere una situazione non ottimale.
Al calare della notte il ritmo non migliorava e, sulla seconda tornata, il passivo continuava a salire ma non escludeva l’atestino dalla lotta per le posizioni a ridosso del podio.

“Ci tenevamo tanto a fare bene qui” – racconta Scettri – “perchè Maranello è il simbolo dello sport motoristico a livello planetario. Correre qui, dove vedi simboli Ferrari ad ogni angolo, è stata una forte emozione. Una scossa che poteva dare una motivazione in più ma, purtroppo, non siamo riusciti ad esprimerci al livello che volevamo. Purtroppo e per fortuna, questo periodo, è davvero molto intenso per quanto riguarda il lavoro in Irontech e gestire la tensione e la concentrazione richiesta, quando si è in competizione, unendola ai pensieri lavorativi che ti rincorrono ovunque non è per nulla semplice. Possiamo dire, con franchezza, che non eravamo al top della forma, soprattutto per quanto mi riguarda, perchè non riuscivamo mai totalmente a concentrarci sull’impegno agonistico. Certo, sembrerà facile dire così ma quando la passione è forte è difficile castrarla, non potendola sfogare quando lo si desidera. Dopo una prima giornata, quella del Sabato, a rilento avevo quasi voglia di ritirarmi perchè sentivo di non farcela più. Poi ho pensato a Roberto, al nostro staff di Irontech Motorsport ed ai tanti sostenitori che erano venuti a fare il tifo per noi. Così ho deciso di stringere i denti e di arrivare sino alla fine.”

Spinto dalla determinazione nel voler gratificare la propria squadra Scettri ritornava in abitacolo, alla Domenica mattina, per affrontare le rimanenti quattro prove speciali in programma.
Nel primo giro, a “Barighelli” e “Valle”, il portacolori di Irontech Motorsport risaliva di una posizione, passando al sesto con la complicità di qualche ritiro, prima del rush finale.
Vista l’impossibilità di attaccare chi lo precedeva ed il cospicuo margine sugli inseguitori il pilota della francesina da rally alzava ulteriormente il piede, felice di aver vinto la sua sfida personale.

“È stata una lotta più dura del previsto” – aggiunge Scettri – “ma non contro gli altri avversari ma piuttosto contro me stesso. Grazie a Roberto ed a tutto lo staff di Irontech Motorsport, che mi sono stati vicino come non mai, sono riuscito a portare la nostra Clio sino alla pedana finale di Maranello. La nostra vera vittoria è stata questa e siamo orgogliosi di quanto fatto.”

Ufficio Stampa: Fabrizio Handel

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