Mahmut Cinci / Red Bull Content Pool

La Turchia da, la Turchia toglie. Sarà questo il pensiero di Sebastien Ogier e Ott Tanak al termine della complicata e difficile mattinata di gara del rally turco. Un evento che, molto probabilmente, ha cominciato a dare i primi verdetti anche in ottica mondiale piloti.

CITROEN DAVANTI – Non è cambiato nulla al vertice della classifica rispetto a quanto visto ieri. Esapekka Lappi guarda tutti dall’alto verso il basso, gestendo un vantaggio di 10 secondi nei confronti del compagno di squadra Sebastien Ogier. I due portacolori Citroen si sono divisi una prova speciale ciascuno: se Ogier ha vinto la speciale di apertura di questa mattina, Lappi ha fatto sua la PS10 Kizlan. Una situazione congeniale per la squadra francese, visto che alle loro spalle si è creato il vuoto. Cosa è successo?

NEUVILLE OUTEbbene si, la PS8 ha regalato il primo scossone alla classifica turca, e forse, anche al mondiale 2019. Thierry Neuville, che occupava la terza posizione assoluta dopo un venerdì pomeriggio da protagonista, è uscito di scena su una lenta curva a sinistra che, causa polvere, il belga non ha visto. Thierry e Nicolas sono quindi scivolati ad un mesto ottavo posto assoluto; un duro colpo, soprattutto psicologico, per le speranze mondiali dell’equipaggio Hyundai, che avevano il dovere di sfruttare al meglio le disavventure di Ott Tanak, per rendere ancora più spettacolare ed avvincente un mondiale che ora rischia di perdere definitivamente uno dei tre moschettieri per la caccia al titolo.

TANAK-TOYOTA, AFFIDABILITA’ ? Ott Tanak non sorride. Se l’anno scorso la Turchia rappresentò la gara del definitivo recupero nei confronti di Ogier e Neuville, l’edizione 2019 verrà da lui ricordata come il riaffiorare degli incubi sardi. Un problema tecnico lo costringe al ritiro durante il trasferimento tra PS8 e PS9, costringendo l’estone al definitivo ritiro. Nella giornata di domani potrà puntare solamente ai 5 punti della Power Stage, ma la delusione è tanta per quello che poteva essere l’appuntamento (almeno per lui) ammazza-campionato.

MIKKELSEN TERZO – In tutto questo, la terza posizione provvisoria è di Andreas Mikkelsen, anche se il minuto di ritardo nei confronti dei piloti Citroen sembra difficile da recuperare al momento. Quarta piazza per l’ottimo Teemu Suninen, in piena lotta per poter acciuffare un podio lontano solo 12″. Quinto posto per la seconda Hyundai di Dani Sordo, mentre Jari-Matti Latvala è il primo dei piloti Toyota, con Kris Meeke a fargli compagnia alle sue spalle ad un solo un decimo di ritardo. Detto di Neuville all’ottavo posto, Pontus Tidemand su Ford e Kajto Kajetanowicz su Skoda Fabia R5 chiudono la top ten.

WRC2 – Nella categoria PRO, Jan Kopecky naviga in vetta con oltre un minuto di vantaggio nei confonti di Gus Greensmith. Kalle Rovanpera, dopo la giornata horror di ieri, fa segnare due scratch su tre, utili a fare esperienza. Nel WRC2 è invece Kajto a comandare, inseguito dal baby talento Bulacia e dal nostro Fabio Andolfi, che si è tolto lo sfizio di andare a vincere la PS8.

Oggi pomeriggio la ripetizione delle tre prove della mattinata. Citroen sarà in grado di gestire la favorevolissima situazione o ci saranno altre sorprese?

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