Gus Greensmith

Nell’ottica di semplificare i vari campionati il campionato mondiale Rally modificherà, per la prossima stagione, alcune formule e categorie.

Scompare il WRC2 PRO che si chiamerà semplicemente WRC2  e potranno parteciparvi sia i costruttori che i team privati. Un modo per avere numeri maggiori al via, suggerimento che avevamo sperato si avverasse questa primavera.

Mentre il WRC3, sarà costituito dalle vetture R5 per piloti indipendenti e non più un doppione del campionato Junior.

Cambiamento anche per le prove non percorse per ritiri durante la competizione. Dagli attuali 7 minuti si passa a 10.

Accogliamo favorevolmente queste tre novità atte a migliorare il campionato WRC.

Campionati Regionali FIA

Il punteggio del campionato sarà estesa dal 1° al 15° posto (attualmente era fino 10° posto) dal 1° gennaio 2020 per mantenere un campionato altamente competitivo fino alla fine della stagione. Questo sarà secondo la seguente scala punti: 30-24-21-19-17-15-13-11-9-7-5-4-3-2-1.

Punti bonus possono essere dati sulle due tappe più lunghe dell’evento, con i seguenti punteggi: 5-4-3-2-1.

I titoli assegnati all’European Rally Trophy saranno semplificati dal 1° gennaio 2020. Le categorie ERT ed ERT2 saranno raggruppate in un’unica classe per le auto 4WD e R-GT, mentre l’attuale ERT3 (auto 2 ruote motrici) diventerà ERT2.

Le nuove norme di omologazione concordate in linea di principio dal World Motor Sport Council il 4 marzo sono state introdotte per il gruppo R-GT. I passaporti tecnici R-GT per i concorrenti non saranno rinnovati dal 2020. Al contrario, le nuove auto R-GT saranno omologate dal loro costruttore in base ai regolamenti specifici di omologazione FIA e al modulo di omologazione FIA.

Copyright © Rally.it: puoi ripubblicare i contenuti di questo articolo solo parzialmente e solo inserendo un link al post originale.